Vittorio Cecchi Gori a 80 anni rivela: “Avrei voluto che finisse in maniera diversa”

Vittorio Cecchi Gori e il suo più grande rammarico. Qual è?

Compie il 27 aprile ottanta anni l’imprenditore, ex politico e soprattutto produttore cinematografico italiano Vittorio Cecchi Gori, la cui vita è stata piena di film e soddisfazioni, ma anche tanti rimorsi. Ha recentemente subito un ricovero, mentre scontava ai domiciliari la pena di otto anni e cinque mesi per il crac della Safin cinematografica e della Fiorentina. Pena sospesa a causa dei suoi motivi di salute. Durante un’intervista con Il Corriere della Sera, Vittorio Cecchi Gori ha raccontato alcune delle sue più grandi soddisfazioni e alcuni dei più grandi rammarichi.

Vittorio Cecchi Gori e il rammarico di non essersi sposato con lei!

Cecchi Gori ha avuto come grande amore Maria Grazia Buccella, ma è sempre stato definito un playboy. Le sue parole a riguardo sono state: “Playboy è chi nella vita fa solo quello. Io lavoravo e lo facevo conoscendo attrici. Maria Grazia è stato il mio grande amore e finì perché eravamo giovani, ma siamo ancora giovani”. In merito a Ornella Muti ha invece detto: “Mi piaceva tanto. Mamma disse: ho capito che vuoi sposare un’attrice. Sposa lei, è simpatica ed è bellina. Ma ci lasciammo e fu una delusione. Avrei voluto che finisse in un’altra maniera”. Infine, il produttore si è sposato con Rita Rusic: “Io volevo sposarmi, mica potevo seguitare a far che? Ho messo su famiglia e abbiamo due figli straordinari, Mario si è laureato in Economia in America e Vittoria ha negozi a Miami. Il matrimonio è durato 20 anni”, si dice che sia finito tra risse. Cecchi Gori ha infatti detto: “Quando le persone sono note il gossip è inevitabile e mi dispiace. Io non porto rancore a nessuno, io e Rita abbiamo un buon rapporto”. Infine ha poi avuto una storia con Valeria Marini che fu “bella, ma un po’ faticosa. Veniva a dormire alle sei del mattino perché aveva fatto una serata dall’altra parte dell’emisfero”. Oggi però è “solo. Ho qualche amica. A ottanta anni ho bisogno più di amicizia, non mi metto a fare l’imitazione di me stesso”.

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