Will Smith si dimette dall’Academy: quali scenari si aprono adesso?

Will Smith ha rassegnato le dimissioni dall’Academy of Motion Picture Arts & Sciences dopo lo schiaffo a Chris Rock durante la cerimonia di premiazione degli Oscar. Lo ha reso noto lo stesso attore in una nota riportata da Variety. Nella dichiarazione Smith parla del suo gesto definendolo “scioccante, doloroso e ingiustificabile” precisando che è pronto ad andare incontro a qualunque possibile conseguenza. Vediamo qui di seguito la nota dell’attore e scopriamo, all’atto pratico, cosa significano le dimissioni di Will Smith e quali scenari si potrebbero aprire.

“Ho tradito la fiducia dell’Academy, accetterò qualsiasi conseguenza” – Will Smith dimissioni

“La lista di coloro che ho ferito è lunga” dichiara Will Smith dando le dimissioni dall’Academy, “e include Chris, la sua famiglia, molti dei miei amici più cari e delle persone che amo, tutti i presenti e il pubblico a casa. Ho tradito la fiducia dell’Academy. Ho privato gli altri nominati e vincitori dell’opportunità di festeggiare ed essere celebrati per il loro lavoro straordinario. Sono affranto. Voglio riportare l’attenzione su coloro che la meritano per i loro successi e permettere all’Academy di tornare al suo incredibile lavoro per supportare la creatività e l’abilità artistica nei film. I cambiamenti richiedono tempo e ho intenzione di impegnarmi per assicurare che la violenza non prenda mai più il sopravvento sulla ragione”. Questa la nota completa riportata da Variety, ma quali scenari si aprono adesso?

Prima di tutto, è bene sapere che l’Academy si riunirà il prossimo 18 aprile per portare avanti una possibile azione disciplinare: potrebbero quindi essere previste ulteriori sanzioni o provvedimenti. Nel frattempo, alla luce delle dimissioni Will Smith potrà comunque tenere il suo Oscar al Miglior attore per King Richard. Potrà essere invitato alle future cerimonie di premiazione degli Oscar ed essere nuovamente nominato. Non potrà più invece essere un membro votante dell’Academy. Nel frattempo, la Screen Actors Guild American Federation of Television and Radio Artists ha fatto sapere che potrebbe prendere a sua volta provvedimenti nei confronti dell’attore.