Di cosa parliamo quando parliamo di amore : 8 film sull’ amore da non perdere.

Sono queste le parole che continuavano a passare per la mia testa dopo la visione di BIRDMAN all’uscita del cinema ,ma sappiamo davvero parlare d’amore ?

Parlare di amore è difficile, quasi impossibile. Parlare di amore, penso a volte, è come parlare di dio. Qualcuno ci crede, qualcuno no. Quelli che ci credono chiedono a quelli che non ci credono di spiegare perché non dovrebbe esistere e viceversa.

Da secoli filosofi e scrittori si interrogano sul significato di questa parola ,in conclusione forse parlare d’amore è una delle cose più difficili da fare ,per questo noi ci affidiamo alla SETTIMA ARTE che attraverso i dialoghi ,le immagini i suoni ,riesce a trasmettere qualcosa di più profondo delle semplici parole ,emozioni .

Ho pensato che nulla, meglio  di un ”film”  potesse cercare di spiegare e di trasmettere tutto quello che la parola AMORE  dovrebbe significare .

Come si esprime la rabbia o l’amore ? Quando dico la parola amore il suono viene fuori dalla mia bocca e colpisce l’orecchio dell’altra persona, viaggia attraverso un intricato percorso che porta al cervello attraverso i ricordi d’amore o di mancanza d’amore e l’altra persona registra quello che dico e dice di capire, ma io come faccio a saperlo? Perché le parole sono inerti, sono simboli, sono morte, capisci? E una grandissima parte di tutta la nostra esperienza è intangibile, gran parte di quello che percepiamo non può essere espressa con le parole. Eppure… quando noi comunichiamo l’uno con l’altro, e percepiamo di avere stabilito un contatto, e capiamo di essere stati capiti, secondo me proviamo una sensazione quasi di… comunione spirituale. Ed è forse una sensazione transitoria ma è ciò per cui viviamo.WAKING LIFE

Di seguito una ”lista” di Film che trattano il tema dell’amore in modo diverso ,più che parlare cercano di trasmettere emozioni .

 

 

  • “BEFORE SUNRISE , BEFORE SUNSET,, BEFORE MIDNIGHT” TRILOGIA DI RICHARD LINKLATERBefore_Midnight_IMG_0044__120905172103

Quello che ha creato Linklater non è una semplice trilogia Romantica ,quello che crea è un viaggio che parla dell’amore come pochi film riescono a fare.Tre film basati sul rapporto di due individui ,un evoluzione durata anni, Il regista ha avuto il coraggio di affidare il senso della sua operazione soprattutto alla parola. I dialoghi tra i due protagonisti costituiscono la parte essenziale dei film e quella più interessante,basata completamente sui dialoghi dei due protagonisti ,la maestria di Linklater sta proprio nel non annoiare mai,ognuno di noi si ritroverò almeno per un istante nei due innamorati.Un film che non parla semplicemente d’amore,ma che è l’amore stesso .

E’ amore quello che ha appena il tempo di sbocciare a Vienna, nell’estate del 1986, tra Jesse e Céline, due giovani che si incontrano per caso, passano una notte insieme, girovagando per la città; parlano, si conoscono, si piacciono…Il tempo di unirsi nei giardini del Prater, prima dell’alba, e poi la separazione, con la promessa di ritrovarsi 6 mesi dopo, allo stesso binario dove lei prende il treno per Parigi.

C’è la freschezza, c’è l’entusiasmo, c’è la bellezza della gioventù; c’è l’incanto di entrare subito in consonanza, di andare al nocciolo dei propri sentimenti e stati d’animo, di far intrecciare le proprie storie, di non avere segreti né reticenze, eppure anche la consapevolezza di non aver esplorato tutto della persona con cui ti accompagni, il mistero di qualcosa che non è stato ancora svelato.

L’amore rivive, con naturalezza, non 6 mesi, ma 9 anni dopo, a Parigi. Jesse e Céline sono maturati, cambiati; lui è scrittore, lei non ha ancora un ruolo definito, ma vive la passione di comporre e cantare canzoni, accompagnandosi con la chitarra.

C’è un aereo in partenza per gli Stati Uniti, che sta per separarli: lui si dovrà imbarcare entro breve, si trova a Parigi unicamente per presentare il suo libro, che ha avuto successo e racconta proprio la loro storia, interrotta anni prima…

Ancora 9 anni passano e troviamo i due insieme, in una vacanza in Grecia, in compagnia di due gemelline bionde, nate 8 anni prima dal loro rapporto.

E’ ancora amore: l’attrazione fisica è sempre viva, le parole continuano a entrare in profondità… Ma l’usura del tempo e la pesantezza del vivere quotidiano si fanno sentire, mentre si manifesta l’azione erosiva di problemi, rinunce, frustrazioni, sensi di colpa.

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