DGA Awards 2021: Chloé Zhao e Emerald Fennel entrano nella storia delle nomination

Le due registe segnano la prima volta che due donne hanno gareggiato per il massimo titolo del sindacato

Chloé Zhao ed Emerald Fennell sono state nominate per l’eccezionale successo alla regia ai DGA Awards 2021, segnando la prima volta nella storia delle nomination. Negli oltre sette decenni di premi infatti, solo nove volte prima una donna era stata nominata come miglior regista. L’anno scorso le nomination avevano lasciato una scia polemica non indifferente per la totale assenza di donne tra i candidati alla cinquina principale. Quest’anno invece si è cambiato registro: Chloé Zhao e Emerald Fennell sono la nona e la decima regista ad essere nominate a un DGA Award, dopo Lina Wertmüller, Randa Haines, Barbra Streisand, Jane Campion, Sofia Coppola, Valerie Faris, Kathryn Bigelow e Greta Gerwig. Inoltre ci sono altre due donne candidate per la loro opera prima come registe, si tratta di Regina King che ha diretto One Night in Miami e Radha Blank di The Forty-Year-Old Version. Zhao – ampiamente considerata la favorita per l’Oscar alla regia – è stata nominata per il suo acclamato Nomadland, raggiunta poi da Fennell, che ha fatto il suo debutto alla regia con la commedia di vendetta nera Promising Young Woman. Il presidente della DGA Thomas Schlamme ha dichiarato:

In questi tempi difficili e isolanti, il potere universale del film ha svolto un ruolo così significativo nella nostra cultura, aiutando a soddisfare i nostri bisogni di connessione umana; espandendo le nostre visioni del mondo e tenendoci ispirati attraverso una narrazione e una capacità artistica straordinarie. Mi congratulo con i nostri cinque candidati i cui film diversi e straordinari hanno incarnato quel potere universale in un anno che non sarà mai dimenticato.

DGA Awards 2021: tutte le nomination

Ecco tutte le nomination dei DGA Awards di quest’anno, la cerimonia si terrà il 10 aprile.

MIGLIOR REGISTA DI UN LUNGOMETRAGGIO

  • Lee Isaac Chung, “Minari” (A24)
  • Emerald Fennell, “Promising Young Woman” (Focus Features)
  • David Fincher, “Mank” (Netflix)Unit Production Manager: Allen Kupetsky
  • Aaron Sorkin, “The Trial of the Chicago 7” (Netflix)
  • Chloé Zhao, “Nomadland” (Searchlight Pictures)

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE DI UN LUNGOMETRAGGIO

  • Radha Blank, “The Forty-Year-Old Version” (Netflix)
  • Fernando Frias de la Parra, “I’m No Longer Here” (Netflix)
  • Regina King, “One Night in Miami” (Amazon Studios)
  • Darius Marder, “Sound of Metal” (Amazon Studios)
  • Florian Zeller, “The Father” (Sony Pictures Classics)

MIGLIOR REGISTA DI UN DOCUMENTARIO

  • “Boys State” (A24/Apple TV Plus) – Amanda McBaine, Jesse Moss
  • “The Truffle Hunters” (Sony Pictures Classics) – Michael Dweck, Gregory Kershaw
  • “My Octopus Teacher” (Netflix) – Pippa Ehrlich, James Reed
  • “The Painter and the Thief” (Neon/Elevation Pictures)
  • “Welcome to Chechnya” (HBO) – David France

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