Rebirth Recensione , Voglio trovare un senso a questo film anche se questo film un senso non lo ha

Rebirth un film in esclusiva per Netflix , etichettato come thriller psicologico in effetti ha turbato la mia di psiche, citando Vasco Rossi nel titolo potete dedurre il motivo.
Kyle,padre,impiegato di una banca, viene sorpreso dalla visita di Zac ,un suo amico del college che non vedeva da tanto.

film post rebirth

Quest ultimo invita Kyle a fare un’esperienza (infatti all’inizio non specifica di cosa si tratta) con lui, nel weekend . Kyle eccitato,accetta di provare quest’esperienza ,allontanandosi per un weekend dalla monotonia della sua vita e capisce che questa “esperienza” non era altro che un seminario . Dall’inizio di quest’ultimo , capisce la particolarità’ del percorso, che ha lo scopo di farti diventare una persona sicura della propria strada e non uno “zombie” del sistema. Kyle da in custodia il suo cellulare ad un funzionario (visto che e’ vietato utilizzarli nel percorso) e da qui incominciano i guai …

rebirth film post

Proverà molte esperienze “strane” e subirà  provocazioni a sfondo sessuale, fino a quando non sente il suo amico chiedere aiuto e non …

 

Attenzione Spoiler sui dubbi finali:

rebirth film post

Il finale e’ il motivo del titolo non si capisce : se Zac e’ un truffatore  e/o un amico , se il seminario della “Rinascita”  e’ veramente funzionato o costretto a recitare la parte  perché sotto ricatto (ma non credo),oppure  perché non mettere una password al cellulare se tieni scritto sulle note tutti i dati bancari del proprio conto corrente .

Secondo me Kyle ha cambiato vita solo perché  Zac l’ha ricattato e prelevato tutti i soldi del conto bancario,  il seminario in se ha avuto solo  questo scopo e non per l’esperienze provate.

Film troppo confusionario  e  soggettivo

“ogni persona ha una sua versione del film” 

Ve lo consiglio di vedere solo per poter leggere le vostre versioni (magari scrivetele nella sezione commenti) .

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33 commenti

  • Omar ha detto:

    Nel finale l’amico dice a Kyle che nella peggiore delle ipotesi sarebbe diventato ricco ed è per questo che ha accettato . Come film non è un granché ma la dice lunga su tutto il carrozzone di quei gruppi o sette come dir si voglia che promettono filosofie di vita , rivelazioni varie ma che di solito sono dei paraventi di enormi interessi economici .

  • Ovi ha detto:

    Come film è una merda totale,mi sono perso 1 ora e 45 min perché mi aspettavo di vedere un’altra cosa,perdo ancora tempo a scrivere questo commento con la speranza che magari qualcuno lo vede e si risparmia il tempo di guardarlo.Allora dico un merda perché come hai scritto tu nella recensione non lascia nemmeno l’interpretazione chiara e facile per tutti quelli che lo guardano di come sarebbe stato un documentario normale sulle truffe del genere, delle sette che ti PROMETTONO guadagni facili o tutto quello che tu hai bisogno o ti manca etc analizzando le tue debolezze per poi prenderti tutto dalla tua vita:soldi , felicità ,tranquillità, praticamente farti diventare il loro schiavo ,certamente sotto ricatto però nascosto (nel film loro dicono “sei libero di uscirne quando vuoi ma devi sopportare le conseguenze ” e poi in un’altra scena chiede una donazione in soldi e Zack dice anche :”sapevi che il progetto/programma/ seminario o che cacchio era,si chiamava ” rinascita” ,un nuovo stile di vita quindi in realtà non puoi uscirne perché Kyle vecchio,la vittima,è morto tu devi rinascere continuare il programma bla bla bla per non fare il ricatto proprio chiaro ).Zack è il personaggio cattivo, l’adescatore,l’esempio di persone di cui non ti dovresti fidare anche se li conosci visto che lui (Zack) non si è più fatto sentire per molto tempo per poi venire all’improvviso al tuo lavoro proporti chissà che… ehh no ehh qua un po’ il campanello d’allarme dovrebbe suonare (però dopo il film mette un po’ in confusione perché c’è qualche “manifesto” che loro a 20 anni avrebbero scritto e questa cosa fa il film ancora peggio perché ti fa pensare un po’ che magari non è una truffa quindi per me un’ errore del scrittore ).
    Certo che Kyle ha cambiato vita solo perché non poteva più scappare diventando il loro schiavo e a suo tempo far diventare anche lui altri fasulli e stupidi come lui schaivi (perdere tutto o continuare) facendo parte dalla setta ormai. Dico stupidi perché davvero chi oggi da il suo smartphone senza manco un codice blocco, tenendo li tutta la sua vita :conti bancari,foto famiglia etc, nelle mani di sconosciuti ??ma è un’altro errore del film potevano risparmiare questa cosa o dandoci almeno l’impressione che erano dei hacker questi truffatori come di solito succede nella vita reale)
    Il seminario è stato il modo per farti vedere che in queste tipo di truffe tutto è stato pensato minuziosamente per incastrarti bene (vedi le foto con le ragazze ,Kyle minaciando con il coltello alla gola un’altra persona ,tutto pensato per poi ricattarlo) e che questi truffatori sono dei professionisti in quello che fanno.
    Per concludere,il film è un documentario presentato un po’ più strano e diverso del solito sulle truffe delle sette e come agiscono per incastrare fasulli,persone un po’ più deboli.Forse l’hanno fatto così apposta perché sapevano che se lo presentavano come documentario non lo guardavano in tanti.

  • Ovi ha detto:

    Come film è una merda totale,mi sono perso 1 ora e 45 min perché mi aspettavo di vedere un’altra cosa,perdo ancora tempo a scrivere questo commento con la speranza che magari qualcuno lo vede e si risparmia il tempo di guardarlo.Allora dico un merda perché come hai scritto tu nella recensione non lascia nemmeno l’interpretazione chiara e facile per tutti quelli che lo guardano di come sarebbe stato un documentario normale sulle truffe del genere, delle sette che ti PROMETTONO guadagni facili o tutto quello che tu hai bisogno o ti manca etc analizzando le tue debolezze per poi prenderti tutto dalla tua vita:soldi , felicità ,tranquillità, praticamente farti diventare il loro schiavo ,certamente sotto ricatto però nascosto (nel film loro dicono “sei libero di uscirne quando vuoi ma devi sopportare le conseguenze “ e poi in un’altra scena chiede una donazione in soldi e Zack dice anche :”sapevi che il progetto/programma/ seminario o che cacchio era,si chiamava “ rinascita” ,un nuovo stile di vita quindi in realtà non puoi uscirne perché Kyle vecchio,la vittima,è morto tu devi rinascere continuare il programma bla bla bla per non fare il ricatto proprio chiaro ).Zack è il personaggio cattivo, l’adescatore,l’esempio di persone di cui non ti dovresti fidare anche se li conosci visto che lui (Zack) non si è più fatto sentire per molto tempo per poi venire all’improvviso al tuo lavoro proporti chissà che… ehh no ehh qua un po’ il campanello d’allarme dovrebbe suonare (però dopo il film mette un po’ in confusione perché c’è qualche “manifesto” che loro a 20 anni avrebbero scritto e questa cosa fa il film ancora peggio perché ti fa pensare un po’ che magari non è una truffa quindi per me un’ errore del scrittore ).
    Certo che Kyle ha cambiato vita solo perché non poteva più scappare diventando il loro schiavo e a suo tempo far diventare anche lui altri fasulli e stupidi come lui schaivi (perdere tutto o continuare) facendo parte dalla setta ormai. Dico stupidi perché davvero chi oggi da il suo smartphone senza manco un codice blocco, tenendo li tutta la sua vita :conti bancari,foto famiglia etc, nelle mani di sconosciuti ??ma è un’altro errore del film potevano risparmiare questa cosa o dandoci almeno l’impressione che erano dei hacker questi truffatori come di solito succede nella vita reale)
    Il seminario è stato il modo per farti vedere che in queste tipo di truffe tutto è stato pensato minuziosamente per incastrarti bene (vedi le foto con le ragazze ,Kyle minaciando con il coltello alla gola un’altra persona ,tutto pensato per poi ricattarlo) e che questi truffatori sono dei professionisti in quello che fanno.
    Per concludere,il film è un documentario presentato un po’ più strano e diverso del solito sulle truffe delle sette e come agiscono per incastrare fasulli,persone un po’ più deboli.Forse l’hanno fatto così apposta perché sapevano che se lo presentavano come documentario non lo guardavano in tanti.

    • Francesco Galdieri ha detto:

      Grazie per la tua opinione, continuaci a seguire su FilmPost!

    • Simeone ha detto:

      Il bello di questo film è che l’interpretazione non è univoca: ognuno può dargli la propria. La tua è una delle possibili, data dalla tua visione personale o punto di vista sul mondo che rispecchia la tua personalità e il tuo modo di incasellare le cose.
      Per me un’altra interpretazione potrebbe essere che non ci sono truffe, o meglio le truffe sono finte e fanno parte della fase due, cioè del percorso. È tutta una “terapia d’urto” che come poi si può constatare alla fine funziona tramite le testimonianze delle persone. Sarebbe d’altronde impensabile che truffino le banche senza alcuna conseguenza

  • Andrea ha detto:

    Ciao a tutti.
    Il film non l’ho affatto trovato malvagio anzi… di certo non si può paragonare a grandi classici del cinema, ma per essere su Netflix è già tanta roba. 😂
    Per quanto riguarda il finale non avete capito che il regista sceglie appositamente un finale interpretabile per farci ragionare e vedere su di noi quale parte prevalga.
    Dal mio punto d vista, dato che nelle testimonianze finali si evince che il protagonista ritorna più volte nei weekend da questa setta, credo che nel finale Kyle sia realmente rinato… il discorso di rinascita per lui voleva dire il riuscire a raggiungere il distacco da tutto ciò che aveva costruito ( una bella casa un lavoro sicuro una buona famiglia )
    Questo percorso è famoso in oriente come illuminazione, e alla fine lui sembra realmente illuminato.
    I colori sono più caldi, gli sguardi più distesi, e gli occhi raggianti.
    Poi anche il fatto che lui decida di proseguire a fare altri
    video-testimonianze senza fermarsi solo al trasferimento dei soldi della banca… anche questo fa pensare che alla fine abbia apprezzato il percorso e che tutto sia reale.
    Anche il collega della banca che testimonia le idee che ha avuto dopo quel percorso.
    La teoria che ho letto qui sopra dello schiavo è assurda perché dopo aver trasferito i soldi nn avrebbero più avuto motivo per tenerlo in ballo, e mentre gli stava trasferendo col pc, l’amico(Zak) gli anticipa che da lì a 5 anni la cosa peggiore che sarebbe potuta capitare a Kyle sarebbe stata quella di diventare miliardario.
    Il bello di film come questo è che nella trama ognuno può trovare il proprio significato … anche se stando attento ai dettagli chiunque avrebbe optato per il finale positivo.

    • Francesco Galdieri ha detto:

      Ciao Andrea, ottima analisi del film! Continuaci a seguire su FilmPost.it

    • Nicoletta ha detto:

      Sono d’accordissimo su tutto ciò che hai scritto. E dirò di più,se esistesse davvero un’esperienza capace di farci tagliare la corda dal vero schiavismo che viviamo ogni giorno,sarei la prima!? Finale secondo me poco interpretabile,perché molto dettagli fanno chiaramente capire che lui ora si sente LIBERO♥️

  • Andrea ha detto:

    Ciao a tutti.
    Il film non l’ho affatto trovato malvagio anzi… di certo non si può paragonare a grandi classici del cinema, ma per essere su Netflix è già tanta roba. ?
    Per quanto riguarda il finale non avete capito che il regista sceglie appositamente un finale interpretabile per farci ragionare e vedere su di noi quale parte prevalga.
    Dal mio punto d vista, dato che nelle testimonianze finali si evince che il protagonista ritorna più volte nei weekend da questa setta, credo che nel finale Kyle sia realmente rinato… il discorso di rinascita per lui voleva dire il riuscire a raggiungere il distacco da tutto ciò che aveva costruito ( una bella casa un lavoro sicuro una buona famiglia )
    Questo percorso è famoso in oriente come illuminazione, e alla fine lui sembra realmente illuminato.
    I colori sono più caldi, gli sguardi più distesi, e gli occhi raggianti.
    Poi anche il fatto che lui decida di proseguire a fare altri
    video-testimonianze senza fermarsi solo al trasferimento dei soldi della banca… anche questo fa pensare che alla fine abbia apprezzato il percorso e che tutto sia reale.
    Anche il collega della banca che testimonia le idee che ha avuto dopo quel percorso.
    La teoria che ho letto qui sopra dello schiavo è assurda perché dopo aver trasferito i soldi nn avrebbero più avuto motivo per tenerlo in ballo, e mentre gli stava trasferendo col pc, l’amico(Zak) gli anticipa che da lì a 5 anni la cosa peggiore che sarebbe potuta capitare a Kyle sarebbe stata quella di diventare miliardario.
    Il bello di film come questo è che nella trama ognuno può trovare il proprio significato … anche se stando attento ai dettagli chiunque avrebbe optato per il finale positivo.

  • Frankie ha detto:

    Questo film è una merda colossale.
    La pseudorinascita non avviene anche se per tutto il film uno si aspetta quel salto..quella bomba improvvisa che tichiarisce e conferma…ecco..a questo serviva il weekend schizzato e traumatico…ma non avviene…si capisce invece, e scende sotto lo zero spaccato per questo, quanto sia stupido e banale il finaleperiodo quando l’amico Zack inizia a chiedergli della donazione..minacciandolo implicitamente davanti alla famiglia e poi la stronzata colossale dellestorsione del denaro dalla banca dove lavora.
    Fin qui ci poteva stare la storia del thriller psicologico finito male..ok.
    Tutto il resto , lui che diventa un esponente noto della pseudo setta..un guru esistenziale contro gli zombi della società..grandissima puttanata poco credibile.poche pochissime libere interpretazioni solo una cagata solenne amalgamata in maniera confusionale.
    Mammamia….

  • Frankie ha detto:

    Questo film è una merda colossale.
    La pseudorinascita non avviene anche se per tutto il film uno si aspetta quel salto..quella bomba improvvisa che tichiarisce e conferma…ecco..a questo serviva il weekend schizzato e traumatico…ma non avviene…si capisce invece, e scende sotto lo zero spaccato per questo, quanto sia stupido e banale il finaleperiodo quando l’amico Zack inizia a chiedergli della donazione..minacciandolo implicitamente davanti alla famiglia e poi la stronzata colossale dellestorsione del denaro dalla banca dove lavora.
    Fin qui ci poteva stare la storia del thriller psicologico finito male..ok.
    Tutto il resto , lui che diventa un esponente noto della pseudo setta..un guru esistenziale contro gli zombi della società..grandissima puttanata poco credibile.poche pochissime libere interpretazioni solo una cagata solenne amalgamata in maniera confusionale.
    Mammamia….

  • Martha Cecilia Meza Pittrice ha detto:

    A me è piaciuto perché ti fa vedere come funzionano molte “sette ” di questi tempi di tipo religioso ( ad esempio Scientology) che ti ricattano con tutta l’informazione che tu rilasci in quelle interviste che ti fanno oppure di tipo commerciale.
    Mi ricorda molto a quelle multinazionali e dite tipo Herbalife o yvroche, ecc.
    Poi mi sembra capire che il finale ha due possibili letture e questo la fa interessante. È esagerata e ti mette di fronte al ridicolo e a delle situazioni scomode e che nella vita reale possono succedere.

  • Mars ha detto:

    Io penso che vedendo il finale è quello che noi vediamo al di fuori della realtà per poi entrare in trappola ed è quello che ha visto ku le edhe è rimasto fregato poi non poteva tornare in dietro e così è diventato un trufatore come loro

  • Stefania ha detto:

    Mah, film insulso. Alla fine la parola magica non è stata ricatto, né famiglia, né autorealizzazione ma…soldi ( insieme a una realistica promessa di non punibilità). Chiamalo fesso. Di base il protagonista era un inetto di suo, nella vita. Facile preda di menti superiori alla sua.

  • Elisa Elif ha detto:

    Senza parole… Film inutile in tutti i sensi… Lo spacciano come thriller psicologico quando non ha niente né di thriller né di psicologico…

  • Daniela ha detto:

    Concordo con gli altri,film senza senso sono molto arrabbiata perché ho buttato un ora e mezza con questo film. Con quale coraggio lo trasmettono ?

  • Biagio ha detto:

    Questo film mi ha permesso di capire come andare in bagno più di una volta al giorno

  • Fabrizio ha detto:

    Il peggior film che io abbia mai visto. Si, non credo di esagerare . Insulso, incoerente… con una progressiva voglia di prendere a Schiaffi qualcuno

  • Gianluca ha detto:

    Film veramente senza un senso ….rinascita rinascita rinascita ma di che cosa non si sa bhoooooo

  • Roberta ha detto:

    Concordo con la maggior parte dei commenti…sintetizzo con: ho buttato via un ora e quarantacinque minuti…. sconsiglio vivamente

  • Caterina ha detto:

    Film senza alcun senso !

  • Giuseppe ha detto:

    Ma che è il film di herbalyfe ?

  • Edo ha detto:

    Io vedo invece un finale aperto per un sequel in cui non ha mai lasciato quel posto e il viaggio ed è uscito soltanto con la sua mente, anche se non mi è perfettamente chiaro come e quando sia iniziato il viaggio.

  • Daniele ha detto:

    Diventa forzatamente complice di una setta.
    Il messaggio non è positivo. Chi pensa a un lieto fine non ha capito il film.
    Qui il lieto fine c’è, effettivamente (perché Kyle riesce a salvare la sua famiglia e non va in malora), ma non c’è nessuna rinascita. È una truffa, di cui Kyle diventa forzatamente complice.
    La setta si trova in una fase embrionale, quando Zac invita Kyle. Zac invita Kyle per servirsi della sua posizione, perché la setta ha bisogno di soldi.
    Kyle ne entra a far parte, perché forzato dalle minacce, e i video promozionali finali ci fanno capire che Zac resta riconoscente nei confronti di Kyle inserendolo in una posizione vantaggiosa e redditizia.
    Lo si capisce dagli sfondi con piscina e dalle immagini calde dei video. Kyle diventa un benestante/ ricco con “rinascita”.
    Il punto è che la critica al film non va fatta per la sua poca chiarezza nel finale, ma bensì per come è girato. Non trasporta, l’interpretazione di Kyle è vuota, non trasmette, non arriva, la trovo quasi infantile. Le scene di tensione non sono tese, creano una fastidiosa confusione, e basta.
    È scritto male. Perché a meno che lo spettatore non si impegni scrupolosamente ad analizzare il film, il finale non si capisce.
    Non perché i film debbano necessariamente essere facili per essere fatti bene, ma piuttosto perché si può denotare che l’intento del regista non era quello di rendere le cose difficili, ma piuttosto che non sia riuscito ad arrivare con il messaggio. Troppe informazioni date in modo frettoloso e confusionario: “il manifesto; la donazione; gli alimenti con il brand “rinascita” in tutti i cassetti; le foto. Tutto insieme: è una truffa? È un ricatto? Un minuto è una cosa, un minuto è un’altra. Non è divertente. È confusione non voluta.
    Il film va criticato perché: perché il finale fa capire che truffa ha funzionato e sono diventati ricchi. Ma come sarebbe riuscita a funzionare? Veramente il percorso con i test aiuta le persone a sentirsi meglio? Cioè, è così che si vuole ingannare la gente? O tutti diventano complici? Il percorso non è per niente immersivo, c’è solo sesso, provocazione e una finta violenza. Vogliono far rinascere la gente con la confusione? Chi deve credere a una nuova vita con cose così confuse?
    Il prodotto che viene presentato non è credibile, non funzionerebbe, nessuno tornerebbe convinto ad un altro weekend.
    Non è credibile il prodotto, e per chi guarda, l’esperienza di Kyle, non trasmette tensione, non vede il personaggio perso in chissà quale introspezione. La cosa non è profonda, è noiosa.

  • Leo ha detto:

    In realtà se sei stato in una setta (travestita da scuola spirituale, da fondazione benefica etc) capisci chiaramente che gli elementi ci sono tutti. È solo girato malissimo.
    Ma se hai vissuto quei processi, quella gente in buona e cattiva fede, quei meccanismi riesci a completare il film con riferimenti reali.
    I tratti assurdi, quando sei in una comunità del genere, ti sembrano più reali della realtà che ti inducono a chiamare gabbia o prigione.
    Vi assicuro che quasi tutte le dinamiche e le frasi particolari del film sono prese da fatti reali. Che avvengono anche in Italia.
    Perciò state molto attenti, l’idea del film non è per niente male.

  • Valerio Farinelli ha detto:

    Ciao a tutti,
    le mie interpretazioni del film REBIRTH,
    Una. dove si vede una persona che ostacola i pericoli per non caderci dentro perché sa che non è nulla di buono,
    E pensandoci quando cresci la maggior parte di persone assumono un atteggiamento diverso da quando eri più piccolo,
    Quindi il film vuole intendere che fidandoti in una esperienza che hai fatto o farai, fai il contrario di quello che pensi sia giusto e hai l’accesso
    All’interno della setta,
    dipende dai punti di vista.
    Ma questo film non mi piace molto perché può essere pericoloso per molte persone fragili ormai gli inviti a pensandoci sono molto silenziosi come ha subito Kyle. A volte succede nella realtà non così in fretta come nel film ma più lento,

    Se un tuo amico o amica della tua adolescenza verrebbe dopo anni a chiederti insistendoti ad andare a un loro incontro per la rinascita
    Ci andreste ? ?
    ( io ci avrei pensato e parlato con più persone che ti fidi per avere le loro opinioni se accettare l’ invito o meno )

    Essendo un film psicologico e sappiamo che ormai la tecnologia non solo i telefono possono essere pericolosi avrebbero potuto mettere un messaggio al inizio per rasserenare lo spettatore..

    Scusate per la mia ortografia spero si capisca ahahahah

  • elena ha detto:

    A me personalmente, il film non è piaciuto. Ad un certo punto ero tentata di spegnere perché mi infastidiva.
    Comunque se devo dare una mia interpretazione, mi ha ricordato altri filmati di gruppi religiosi dove tutto appare bello e perfetto quando in effetti non è così. Il protagonista, mi è parso sia stato “costretto” alla fine a fare quello che gli altri volevano facesse e non ha avuto neanche il coraggio di raccontare alla moglie ciò che gli era successo, la fiducia nel matrimonio dovrebbe essere la parte fondamentale.. lui invece ha paura che la moglie non capisca e quindi si fa travolgere e coinvolgere ma senza convinzione, solo per paura delle conseguenze.

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