Anne Hathaway spiega perché pensa che non sia possibile realizzare Il Diavolo veste Prada 2

Nel 2006, Anne Hathaway, Meryl Streep ed Emily Blunt hanno conquistato il pubblico con l’iconica pellicola dal titolo Il Diavolo veste Prada. La pellicola è ambientata nel mondo della Moda e Meryl Streep ha interpretato Miranda Priestly, un mito assoluto che dirige la rivista patinata più venduta e prestigiosa del pianeta.

Quando la giovane Andrea Sachs (interpretata da Anne Hathaway) accetta di lavorare per lei non sospetta di avere stretto un patto con il diavolo. Miranda trasforma la vita di Andrea in un vero e proprio inferno. Il progetto è tratto da un best-seller di Lauren Weisberger. Ma ci sarà un secondo film dopo il successo del primo? 

Anne Hathaway spiega perché pensa che non sia possibile realizzare Il Diavolo veste Prada 2

Miranda Priestly il diavolo veste prada

Fox 2000 Pictures, Wendy Finerman Productions, Dune Entertainment

In una recente intervista, Anne Hathaway ha affermato che un sequel sarebbe “allettante” da poter realizzare, ma probabilmente non è possibile considerando quanto sono cambiati i metodi di stampa dall’uscita del film nel 2006. L’attrice ha, infatti, affermato: “Non so se può esserci. Penso solo che quel film fosse in un’altra epoca. Ora, tutto è diventato così digitale e quel film era incentrato sul concetto di produrre una cosa fisica. È solo molto diverso ora. È allettante l’idea di un sequel, ma non credo che accadrà. Potrebbero rilanciarlo, trovare nuove persone e farlo”.

Il Diavolo veste Prada, diretto da David Frankel, è stato un successo al botteghino estivo nel 2006. Il film ha incassato 326 milioni di dollari in tutto il mondo e ha permesso a Meryl Streep di ottenere una nomination all’Oscar come migliore attrice.

 

 

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