Assassinio a Venezia: Hercule Poirot indaga sul paranormale nella nuova immagine del film

Il produttore James Prichard di Assassinio a Venezia, ha anche rivelato perché il franchise sta viaggiando nel soprannaturale

Assassinio a Venezia è l’ultimo adattamento per il grande schermo dell’opera dell’acclamata scrittrice Agatha Christie, dopo Assassinio sull’Orient Express del 2017 e Assassinio sul Nilo con Gal Gadot dell’anno scorso. Tuttavia, per questa prossima puntata dell’ACCU (che è, ovviamente, l’universo cinematografico di Agatha Christie) le cose stanno prendendo una svolta inaspettatamente inquietante, poiché il film in uscita vede il detective di fama mondiale Hercule Poirot di fronte a un nemico apparentemente soprannaturale. Quando è stata rilasciata una nuova immagine del film, il produttore, James Prichard, ha condiviso il motivo di una scelta quasi necessaria.

L’immagine appena rilasciata mostra Kenneth Branagh di nuovo sul caso nei panni del super detective professionista Poirot, anche se questa volta le sue abilità lo aiuteranno solo in parte, dato che il film in uscita adatta il romanzo classico di Christie Hallowe’en Party. Ambientata nella notte più spaventosa dell’anno, dopo la conclusione della seconda guerra mondiale, la storia vedrà Poirot lasciare il suo esilio/ritiro autoimposto per indagare su un nuovo caso in Italia, in seguito a segnalazioni di eventi particolari. Lì, il detective sarà accolto da una seduta spiritica e da un medium, mentre si trova in un nuovo territorio soprannaturale.

Quali sono le prospettive per il franchise dopo Assassinio a Venezia?

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Assassinio a venezia

La sceneggiatura è stata scritta da Michael Green, che ritorna dopo aver scritto la sceneggiatura dei due film precedenti della serie. Mentre quei film hanno ricevuto un’accoglienza mista da parte della critica, Branagh e Green hanno trovato una formula vincente, con Assassinio sul Nilo e Assassinio sull’Orient Express che hanno dimostrato di cavarsela meglio con il pubblico.

Per quanto riguarda il futuro del franchise, apparentemente tutto è nelle mani di Branagh, come ha aggiunto Prichard: “Se Ken vuole fare di più e Michael vuole scrivere di più, ne faremo sicuramente un altro. C’è ancora molto materiale da scrivere, così non rimarremo senza ispirazione”. Insieme a Branagh nel cast stellare del film ci sono Kelly Reilly, Camille Cottin, Jamie Dornan, Tina Fey e Michelle Yeoh.

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