Ballon – Il vento della libertà: l’incredibile storia vera di due famiglie e una mongolfiera

Il film che racconta l'epica impresa di due famiglie in cerca della libertà

Ballon – Il vento della libertà è un film del 2018 che andrà in onda questa sera su Iris alle 21:00. Diretto da Michael Herbig, racconta la straordinaria storia vera di due famiglie che hanno cercato di spostarsi dalla Germania dell’Est a quella dell’Ovest utilizzando una mongolfiera. La stessa storia era stata oggetto di un altro film del 1982 Fuga nella notte. Nel cast attori tedeschi come David Kross, Alicia von Rittberg, Thomas Kretschmann e Jonas Holdenrieder. Scopriamo tutti i dettagli dell’ incredibile storia vera di Ballon – Il vento della libertà .

Ballon - il vento della libertà1

Ballon – Il vento della libertà , StudioCanal

Ballon – Il vento della libertà:  la storia dei Strelzyk e Wetzel

Peter Strelzyk era un elettricista ed ex meccanico della Air Force della Germania Est; Günter Wetzel invece un muratore. I due si conobbero a lavoro, in una fabbrica di materiali plastici e nel corso degli anni divennero amici. Entrambi con le loro famiglie composte da 4 bambini volevano attraversare il confine dalla Germania dell’Est per  arrivare in quella Ovest, essendo il territorio tedesco diviso durante il periodo della Guerra Fredda. Un primo piano prese forma il  7 marzo 1978 ipotizzando inizialmente di costruire un elicottero per la traversata; solo successivamente decisero di ripiegare su una mongolfiera. I due iniziarono così a progettare il tutto, provando a reperire sufficiente tessuto per realizzarla. Lo stesso Wetzel impiegherà 2 settimane per cucire il tessuto della mongolfiera di circa 15 metri per 20: il loro lavoro sarebbe durato circa un anno e mezzo prima di dare dei frutti.

Un primo tentativo fu fatto il 3 luglio del 1979, giorno in cui le condizioni del tempo erano favorevoli. Il risultato però non fu quello ottenuto perché riuscirono ad alzarsi in volo atterrando nella città di Wernigerode nella Germania dell’Est. Il secondo tentativo invece ebbe più successo, quando le due famiglie si alzarono in volo alle 2:00 del mattino. Il gruppo viaggiò da Pößneck arrivando nella Turingia a Naliza situata a circa 8 kilometri dalla famosa Cortina di Ferro. Dopo essere riusciti nello straordinario intento le famiglie si stabilirono a Nalia dove Wetzel lavorò come meccanico e Strelzyk gestì un negozio che riparava tv. Quest’ultimo, con la sua famiglia, si trasferì poi in Svizzera nel 1985 per poi ritornare nel 1990 dopo la riunificazione della Germania. Il regista ha realizzato il film in circa 6 anni in cui ha visionato dei documenti dettagliati sull’evento di proprietà della STASI. Una storia, questa di Ballon – Il vento della libertà davvero incredibile e segno di ciò che si è disposti a rischiare pur di trovare una vita migliore. 

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