Better Call Saul: record di ascolti per le prime due puntate della sesta stagione

Le prime due puntate sono andate in onda su AMC Networks il 18 aprile

È record di ascolti per le prime due puntate della sesta e ultima stagione di Better Call Saul, approdate su AMC Networks il 18 aprile. La première della sesta stagione, Wine and Roses, ha ottenuto 1.4 milioni di spettatori, di cui oltre 500.000 appartenenti alla fascia di età 25-54. Le due puntate hanno altresì ottenuto grande attenzione sui social media, con più di 500.000 post sulle piattaforme di Twitter e Facebook, registrando un +60% del coinvolgimento rispetto al debutto della quinta stagione nella giornata di lunedì. Per 10 ore Better Call Saul è stata la serie drammatica con più coinvolgimento social, più discussa, e protagonista del maggior numero di contenuti condivisi.

Dan McDermott, presidente di AMC Studios, ha dichiarato in merito:

Per questa stagione finale di Better Call Saul c’è stata una lunga attesa di due anni e i fan dello show hanno accolto il momento del suo ritorno con un’accoglienza adatta a tutto quello che questo notevole team creativo ha offerto. Che si tratti dello streaming su AMC+, della visione sul nostro network lineare sostenuto dalla pubblicità o essere coinvolti sui social media, i fan si sono fatti avanti e la scorsa notte è stata semplicemente solo l’inizio di quella che sarà un’indimenticabile stagione finale di una serie che è diventata un punto di riferimento per la nostra azienda e tutto il mondo della televisione.

Better Call Saul: record di ascolti per le prime due puntate della sesta e ultima stagione

La sesta stagione vedrà come la fama di Saul Goodman tra i criminali stia crescendo sempre di più, con un prezzo alto da pagare: l’avvocato è ormai noto come il “Tizio Salamanca” dopo il coinvolgimento con il Cartello. Sfortunatamente, ciò potrebbe rivelarsi pericoloso sia per Jimmy ( Bob Odenkirk) che per Kim (Rhea Seehorn). Ciò a causa di Lalo Salamanca (Tony Dalton), sopravvissuto al tentato omicidio organizzato da Gus Fringe (Giancarlo Esposito) alla fine della quinta stagione. La guerra tra Fringe e il cartello potrebbe prendere di mira anche Jimmy e Kim. A peggiorare le cose, Howard (Patrick Fabian) ha deciso di avviare un caso contro Jimmy per impedirgli di esercitare la professione di avvocato. 

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