Brendan Fraser: l’attore voleva essere irriconoscibile per The Whale

L'attore si è espresso riguardo al suo prossimo ruolo al cinema

Brendan Fraser, noto per il suo ruolo ne La Mummia, tornerà prossimamente sugli schermi con il suo nuovo film, The Whale diretto da Darren Aronofsky, già regista de Requiem for a Dream, Il Cigno Nero, Madre!. Il film, tratto da un testo per il teatro, farà il suo debutto al Toronto International Film Festival e verrà presentato anche al Festival del Cinema di Venezia, iniziato proprio ieri. Il ruolo che Brendan Fraser interpreta nella sua nuova pellicola è stato molto impegnativo per l’attore che ha ammesso di voler dare il massimo dopo un periodo di assenza dalle scene. Charlie, il protagonista del film, è un uomo obeso e questa caratteristica ha fatto sì che l’attore indossasse per molte ore una protesi dalle dimensioni considerevoli. Scopriamo cosa ha detto al riguardo. 

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Brendan Fraser, Alphaville Films

Brendan Fraser sul suo ruolo in The Whale: “Ho dato tutto me stesso”

Il protagonista del film, Charlie, si trova in un momento molto complesso della sua vita: sta infatti cercando di riprendersi dopo una storia d’amore terminata e cerca anche di riallacciare il rapporto con sua figlia, interpretata dalla giovane Sadie Sink. Riguardo a questo ruolo e il cambiamento fisico che gli ha richiesto Brendan Fraser ha dichiarato: 

“Se non si corre il rischio, perché preoccuparsene? Voglio imparare dalle persone con cui lavoro a questo punto della mia carriera. Ho avuto una grande varietà di ruoli, molti alti e molti bassi significativi, quindi ciò a cui sono propenso, in questo periodo lavorativo, è avere la sensazione che stia contribuendo all’arte e che io stia imparando da essa. Questa è un’ottima opportunità. Volevo scomparirvi dentro. La mia speranza era di diventare irriconoscibile. 

La tematica tuttavia è particolarmente delicata, soprattutto in termini di rappresentazione, e ci si chiede sempre perché non vengano scelti attori obesi per interpretare questi ruoli, invece di scegliere attori che devono modificare il proprio corpo e fingere di immedesimarsi nelle loro vita. Per poter interpretare al meglio il suo personaggio e farlo con rispetto e verità, Brendan Fraser ha anche collaborato con la Obesity Action Coalition. Anche il regista ha voluto sottolineare l’importanza di dare una giusta rappresentazione per una categoria di persone molto spesso emarginate e criticate dalla società: 

“Sfortunatamente ci sono così tanti personaggi rappresentati nei media e che vivono con l’obesità, che sono trattati in maniera orrenda – o vengono umiliati, o derisi o semplicemente vivono nello squallore. Charlie non è uno di questi. L’obesità fa parte di lui. Dopo aver passato 10 minuti con lui, questa svolta è ciò che speriamo il film rappresenti per gli spettatori.”

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