Cannes 2024: Il drama Cinese “Black Dog” vince nella sezione Un Certain Regard
Sono stati assegnati i primi premi della kermesse che si conclude oggi
Cannes 2024 sta per chiudersi dopo red carpet, standing ovations e proiezioni dei film e in concorso e fuori concorso. La premiazione dei film in Concorso per la Palma d’Oro avverrà questa sera ad opera della giuria presidiata da Greta Gerwig e affiancata da attori come l’italiano Pierfrancesco Favino e le attrici Eva Green e Lily Gladstone. La sezione Un Certain Regard, che concorre parallela alla sezione principale, ha annunciato ieri i suoi vincitori.
La giuria di questa sezione è guidata da regista canadese Xavier Dolan, con i registi Maïmouna Doucouré, Asmae El Moudir, il critico americano Todd McCarthy e l’attrice Vicky Krieps. Scopriamo i vincitori di questa sezione a Cannes 2024.
Cannes 2024: il film Black Dog del regista Hu Guan vince la sezione Un Certain Regard
Il vincitore è il regista cinese Hu Guan con il suo Black Dog che racconta il rapporto tra un uomo e un cane. Dopo aver scontato la sua pena in carcere l’uomo viene assunto per liberare una città dai cani randagi prima delle Olimpiadi che si terranno nella zona. Ambientato ai confini del deserto Gobi nel nord est della Cina, il film esplora il rapporto d’amicizia che nasce tra i due e che li porta a vivere nuove avventure. Sempre nella stessa sezione il Premio della Giuria è andato a The Story Of Souleymane di Boris Lojkine con al centro il racconto di un immigrato Africano che cerca di crearsi una nuova vita.
Il premio per la regia invece è andato all’italiano Roberto Minervini e al regista Rungano Nyoni per il loro film, I Dannati e On Becoming a Guinea Fowl. Non resta che attendere il vincitore della Palma d’Oro di Cannes 2024 per cui concorrono: Yorgos Lanthimos con Kind of Kindness, Emilia Perez di Jacques Audiard con Selena Gomez, The Shrouds di David Cronenberg, Oh Canada di Paul Schrader, l’italiano Paolo Sorrentino con Parthenope, e The Seed of the Sacred Fig del regista iraniano, Mohammad Rasoulof.