Catania Film Fest: tutti i titoli in concorso al Festival

Ecco i titoli dei film in concorso alla IX Edizione del Catania Film Fest - Gold Elephant World

Ecco i film in concorso al Catania Film Fest. Sono stati resi noti i titoli dei lungometraggi e dei cortometraggi in concorso al prossimo Catania Film Fest – Gold Elephant World (giunto così alla IX Edizione). Al Festival, che si terrà a Catania dal 31 marzo al 4 aprile, saranno presentate 25 opere: 6 lungometraggi e 19 cortometraggi. Il Festival ha lo scopo di valorizzare il cinema europeo in lingua originale, i lungometraggi italiani indipendenti e i cortometraggi. Il Catania Film Fest – Gold Elephant World è organizzato dall’Associazione Culturale Alfiere Productions, con il patrocinio della Sensi Contemporanei, Agenzia per la Coesione Territoriale, Ministero per i Beni e le Attività Culturali – MIBAC – Direzione Generale per il Cinema; si aggiungono a questi il patrocinio della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission, Coordinamento dei Festival del Cinema in Sicilia e del Comune di Catania.

Lungometraggi in concorso

L’Agnello di Mario Piredda, vincitore di un David di Donatello nel 2017 per il corto A Casa Mia. Il film è prodotto da Ivan Olgiati e Chiara Galloni, insieme al sardo Fabrizio Cabitza. Storia di un’adolescenza corrotta e fragile quella della protagonista Anita, interpretata dall’attrice Nora Stassi; delicata e al contempo determinata, Anita è schiacciata dal peso di responsabilità non adatte alla sua età.

La banda dei tre, una commedia noir diretta da Francesco Dominedò, al suo primo lungometraggio cinematografico. Questa pellicola è basata sul romanzo noir omonimo scritto da Carlo Callegari, edito nel 2003. A differenza del libro, che è ambientato a Padova, le riprese del film si sono svolte nel Lazio (Tivoli). Protagonisti del film sono Marco Bocci (nel ruolo del poliziotto Bambola), Francesco Pannofino (nel ruolo di Silvano) e Carlo Buccirosso.

One half of me di Tuukka Temonen è un film finlandese con protagonisti Olga TemonenKey, Sebastian Rejman, Ville Myllyrinne. Jaana è la proprietaria di un bar e ha due figlie piccole; nel tempo libero si dedica all’equitazione, sua grande passione. La donna ha una relazione con il carismatico ma irascibile Marko. Nella sua vita tutto procede in maniera ordinaria, fino al giorno in cui un grave incidente la paralizza: la donna è costretta a rielaborare la propria esistenza, alla luce della sua nuova condizione.

Lungometraggi in concorso – Catania Film Fest

Gli ultimi a vederli vivere di Sara Summa ha debuttato nella sezione Forum della 69ma Berlinale. Il titolo si riferisce alla frase che spesso si sente in relazione alla morte, o alla scomparsa di una persona quando si apre un’indagine criminale. Chi è stato l’ultimo a vedere la vittima, prima che la stessa morisse? Nel caso di questo film, sono gli spettatori gli ultimi a vedere i protagonisti vivi.

Sun Shine Moon è il secondo lungometraggio di produzione indipendente di Carlo Avventi. Il film è stato girato in Germania, nella città di Heidelberg; i due attori principali provengono da Cina e Corea. Sun Shine Moon è nato dall’incontro con questi due giovani attori e, oltre alla sua identità europea ha un’anima asiatica. Il film solleva interrogativi sulla natura della felicità. La felicità è realizzazione? È possibile rivelare il segreto della felicità? Bisogna svelare questo segreto? Attraverso una rete simbolica di oggetti, azioni e incontri, sia i protagonisti e il pubblico si ritrovano insieme di fronte a questi interrogativi.

Wrestlove – L’Amore Combattuto, di Cristiano Di Felice, è il primo documentario sul wrestling in Italia; presentato al Sulmona International Film Festival, il film sembra pronto a conquistare tutta la penisola. La pellicola, ambientata nella terra d’Abruzzo, racconta la storia di Monica Passeri e Karim Bartoli, la prima coppia Italiana di wrestler negli Stati Uniti. (sotto l’immagine, i cortometraggi in concorso)

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Cortometraggi in concorso

I cortometraggi in concorso sono Arturo e il Gabbiano di Luca Di Cecca, Hanukkah – La festa delle luci di Maurizio Forestieri, Blu di Paolo Geremei, A cup of coffee with Marilyn di Alessandra Gonnella, Amare affondo di Matteo Russo, Black out di Giuseppe Rasi. Baradar di Beppe Tufarulo, Beyond world (Au-delà des mots) di Thomas Guttierrez, Coming back di Alessio Rupalti, Il compleanno di Gabriele Sabatino Nardis, Il fagotto (the load) di Giulia Giapponesi, Il posto della felicità di Aliosha Massine, Il primo giorno di Matilde di Rosario Capozzolo, La mano nel cappello (Hand in the cap) di Adriano Morelli, Nikola Tesla, The Man From The Future di Alessandro Parrello, The Clown di Edmond Mandro, Schiavonea di Natalino Zangaro, Tonino di Gaetano Del Mauro e Violè di Giovanni B. Algieri.

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