Cate Blanchett vince la Coppa Volpi femminile per Tár – Venezia 79

È Cate Blanchett la vincitrice della Coppa Volpi femminile alla 79ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (qui tutti i vincitori del Concorso principale). Una prova straordinaria quella dell’attrice che, anche alla luce del prestigioso riconoscimento ottenuto alla kermesse del Lido, mette una forte ipoteca su un posto garantito nella cinquina delle migliori attrici protagoniste agli Oscar 2023. Nel film diretto da Todd Field, Blanchett interpreta il ruolo di Lydia Tár, colei che viene immaginata come il primo Maestro dell’Orchestra Filarmonica di Berlino. E Tár è il film di Cate Blanchett, che divora letteralmente la scena, tenendo le fila della narrazione dall’inizio alla fine con un magnetismo raro. È stato scritto pensando a Cate Blanchett Tár, come si legge nelle note di regia di Todd Field. “Il copione è stato scritto per un’artista: Cate Blanchett. Se avesse rifiutato, il film non avrebbe mai visto la luce. I cinefili, gli appassionati e il pubblico in generale non ne saranno sorpresi. Dopo tutto, Blanchett è una maestra assoluta”.

La Coppa Volpi femminile va a Cate Blanchett, quella maschile a Colin Farrell

Cate Blanchett è l’anima del film di Todd Field, con una parte che sembra cucita addosso alle sue ineguagliabili capacità e corde interpretative. Un film che mette sul piatto spunti di riflessione e tematiche attualissime, senza prendere una posizione netta ma lasciando a chi guarda il privilegio di formarsi un’opinione. Si parla di abuso di potere al femminile, di cancel culture, di me too in Tár, attraverso la figura della protagonista e indagandone le relazioni. Quello del primo Maestro dei Berliner Philarmoniker è un personaggio da scoprire un po’ per volta e del quale alcuni aspetti rimangono misteriosi e nascosti, con una soluzione di punto di vista che rende il film ancora più affascinante. In Sala Grande, Blanchett ringrazia sua madre e sua figlia, presenti con lei alla cerimonia di premiazione. E ringrazia le persone che fanno musica, per il contributo e l’aiuto che hanno offerto al mondo negli ultimi due anni di pandemia. La Coppa Volpi maschile è stata invece assegnata a Colin Farrell, per la sua interpretazione nello splendido The Banshees of Inisherin, premiato anche per la Miglior sceneggiatura.