Colin Firth: “Non lavorerò più con Woody Allen”

Dopo Greta Gerwig, Ellen Page, Mira Sorvino, Rebecca Hall e Timothée Chalamet (entrambe nel film previsto in uscita questo anno, A Rainy Day in New York), si aggiunge alla lista di star contro Allen il premio Oscar Colin Firth; il quale afferma al Guardian che non lavorerà mai più con Woody Allen. La dichiarazione dell’attore inglese arriva dopo le nuove accuse di molestie da parte della figlia adottiva del regista, Dylan Farrow. La ragazza ha dichiarato di essere stata molestata dal patrigno all’età di 7 anni. Il regista si difende dalle nuove accuse, definendole “false e vergognose” ma adesso poche persone sembrano credergli.

Colin Firth: “Non lavorerò più con Woody Allen”

Adesso Allen non sembra più così intoccabile come un tempo grazie agli ultimi movimenti anti-violenza sulle donne (#MeToo e Time’s Up?) e al polverone creato dal caso Weinstein. Tanti attori e attrici stanno prendendo le distanze dal regista statunitense e sembra anche che il suo prossimo film, A Rainy Day in New York, possa non arrivare sul grande schermo per colpa della trama controversa. Il film racconta di una relazione fra una quindicenne (la diciannovenne Elle Fanning) e un uomo maturo (Jude Law).

Dopo averci regalato capolavori come ZeligManhattanIo e Annie, sembra quasi che la fine di Woody Allen a Hollywood sia vicina, visto che molte star sono pronte ad accodarsi a Natalie Portman e Reese Witherspoon, che hanno già dichiarato di credere alla versione di Dylan Farrow.

 

Leggi anche:

Top: I 10 migliori film del maestro del cinema Woody Allen

Woody Allen alle prese con un nuovo film – Jude Law ed Elle Fanning nel cast!

Quiz: Quanto conosci Woody Allen? Indovina le locandine!

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *