Ezra Miller, la star di The Flash aggiorna i fan sulla sua situazione legale: “Sono stato preso di mira ingiustamente”

Ezra Miller celebra su Instagram la sua vittoria legale e critica i resoconti dei media imprecisi

Con un anno ormai passato dalla situazione, l’ordine di protezione della star di The Flash Ezra Miller da parte di una famiglia del Massachusetts è stato ufficialmente revocato. Dopo la produzione del film del DC Universe, Miller è diventato oggetto di numerosi titoli controversi poiché è stato arrestato più volte alle Hawaii con una serie di accuse. Inoltre, una famiglia lo ha accusato di aver molestato il loro bambino di 12 anni. La madre del bambino ha dichiarato che Ezra Miller ha visitato inaspettatamente la casa della famiglia, indossando un giubbotto antiproiettile, brandendo una pistola e “infastidendo” il bambino, aggiungendo che l’attore avrebbe toccato i suoi fianchi, mettendolo a disagio.

Ezra Miller sembra essere fuori dai guai

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“Ezra Miller” by Gage Skidmore is marked with CC BY-SA 2.0. To view the terms, visit https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/?ref=openverse

Deadline ha ora comunicato che l’ordine di protezione temporanea intentato contro Miller è stato revocato dopo che la famiglia che lo aveva accusato non si è presentata in tribunale e, dato l’accaduto, è scaduto. La star di The Flash ha così deciso di condividere i suoi pensieri in una dichiarazione ufficiale su Instagram, celebrando l’esito della questione e criticando i resoconti dei media nell’ultimo anno, definendoli “false affermazioni” ed esortando i giornalisti a fare di meglio:

Mentre la scadenza e la revoca dell’ordine di protezione è un altro passo positivo nel suo viaggio verso un futuro più luminoso, la domanda ora diventa se Miller potrà riprendersi completamente dalle controversie derivate dai suoi problemi di salute mentale. L’attore ha avuto diversi incontri con la Warner Bros. prima dell’uscita di The Flash nella speranza di riparare la loro relazione, apparentemente avendo successo essendo tornati per ulteriori riprese e vedendo il sostegno del pubblico e del nuovo co-CEO dei DC Studios, James Gunn.

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