Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso non uscirà al cinema

Il quarto e ultimo capitolo della saga animata dovrebbe essere distribuito su Prime Video

Sony Pictures Entertainment ha deciso di non far uscire al cinema Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso, quarto e ultimo capitolo della saga animata. La decisione degli studios è stata presa a seguito del diffondersi della variante Delta in America, che sta mettendo nuovamente a rischio la frequentazione delle sale, soprattutto dei bambini. Variety riporta che il film sarà invece distribuito su Prime Video, grazie ad un accordo – in fase di chiusura – di circa 100 milioni tra la Sony e il colosso dello streaming. Sony dovrebbe mantenere i diritti televisivi, dell’home entertainment e del debutto nelle sale cinesi. Previsto per luglio, il film uscirà il primo giorno del mese di ottobre. In Italia il film dovrebbe comunque essere disponibile il prossimo 2 settembre, e per il momento non sono arrivate notizie di un posticipo.

Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso uscirà su Prime Video e non al cinema

A dirigere il film ci saranno Jennifer Kluska e Derek Drymon, che sostituiscono Genndy Tartakovsky, regista dei primi tre film; Tartakovsky figurerà comunque come sceneggiatore e produttore. A dare voce al personaggio di Drac nella versione italiana del film è ancora una volta Claudio Bisio che tornerà a doppiare il protagonista della saga insieme a Cristiana Capotondi, nel ruolo di Mavis.

La sinossi ufficiale del film:

Drac e i suoi amici sono tornati, come non li avete mai visti prima d’ora! In questa nuova avventura, Drac deve affrontare l’impresa più terrificante di sempre. Un misterioso manufatto di Van Helsing va fuori controllo, Drac e il suo gruppo vengono trasformati in umani mentre Johnny assume le sembianze di un mostro. Drac, privato dei suoi poteri, e Johnny, felice per la sua nuova vita da mostro, fanno squadra per trovare una soluzione prima che sia troppo tardi. Con l’aiuto di Mavis e dell’esilarante gruppo di ‘umani’ capitanato da Drac, l’obiettivo è far tornare tutti all’aspetto originario, prima che la trasformazione diventi permanente.

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