Il nostro generale: trama e anticipazioni dell’ultima puntata della serie dedicata a Carlo Alberto Dalla Chiesa

Il racconto della miniserie si conclude questa sera con gli ultimi due episodi

Il nostro generale si conclude questa sera alle 21:25 su Rai 1 dopo tre appuntamenti andati in onda nelle scorse settimane. La miniserie è incentrata sul lavoro e la vita privata del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso nel settembre del 1982. Si deve a lui la nascita del Nucleo anti-terrorismo così come i primi tentativi di smantellare le organizzazioni terroristiche che hanno colpito l’Italia e le sue città negli anni più bui della storia italiana. Ad interpretare Dalla Chiesa c’è Sergio Castellitto e al suo fianco nomi come Teresa Saponangelo e Antonio Folletto. Scopriamo le anticipazioni dell’ultima puntata che conclude il racconto della miniserie Il nostro generale. 

Il nostro generale 2

Il nostro generale, Stand by Me e Rai Fiction

Il nostro generale: la crisi del terrorismo e la fine della storia

Nel primo episodio dal titolo “Il ritorno”, il generale Alberto Della Chiesa decide di presentare Emanuela ai figli trovando un momento di tranquillità. I terroristi non si fermano e la loro nuova vittima è  il generale Enrico Riziero Galvaligi, un caro amico e collega del Generale con cui ha lavorato in Polizia. Nel frattempo il paese è scosso anche dallo scandalo della loggia massonica P2, e dalle indagini emerge che tra coloro che potevano essere iscritti c’è stato anche lo stesso Dalla Chiesa. Iniziano intanto le ripercussioni delle BR, e il fratello di Peci viene rapito.

L’ultimo episodio è intitolato “Sagunto” e la squadra scoprirà del processo fatto dalle BR al fratello di Peci che era stato rapito in precedenza e che viene da loro ucciso. L’organizzazione però è sempre più debole per via delle numerose dichiarazioni fatte dai pentiti che hanno deciso di collaborare con la giustizia. Nel 1992 Carlo Alberto Dalla Chiesa torna a Palermo per ricoprire il ruolo di prefetto pronto a continuare la sua lotto contro la mafia. Il Governo decide di supportarlo nel suo lavoro conferendogli dei poteri speciali, che però non arriveranno mai. Questo però non ferma il desiderio di giustizia e la voglia di fare la cosa giusta, fino alla fine. 

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