JK Rowling minacciata di morte dopo l’aggressione a Salman Rushdie: “Sei la prossima”

JK Rowling e le minacce di morte ricevute per il sostegno a Salman Rushdie: la polizia è già intervenuta

La creatrice di Harry Potter JK Rowling ha ricevuto minacce di morte pubblicamente via social da parte di un utente di Twitter sostenitore dell’estremismo iraniano. Lo scorso venerdì Rowling aveva affidato a Twitter il suo pensiero riguardo la terribile aggressione di cui è stato vittima lo scrittore britannico Salman Rushdie. Rushdie è stato accoltellato 15 volte durante un suo intervento nel corso di un convegno nello Stato di New York. Stando a quanto riportato dal suo agente, lo scrittore ha riportato danni al fegato, ai nervi di un braccio e rischia di perdere l’uso di un occhio. Gli aggiornamenti di oggi – come riporta anche ANSA – parlano di un miglioramento per quanto riguarda le condizioni respiratorie: Rushdie respira ora senza supporto ed è in grado di parlare. JK Rowling aveva manifestato il suo supporto al collega con un tweet in cui ha scritto: “Notizie terribili. Mi sento male. Speriamo che si riprenda”. Ed è a questo tweet che Meer Asif Aziz ha risposto minacciando di morte la scrittrice.

JK Rowling e le minacce di morte ricevute per il sostegno a Salman Rushdie: la polizia è già intervenuta

“Non ti preoccupare, sei la prossima”. Queste le parole dell’utente che ha minacciato di morte JK Rowling. Sulla bio del suo profilo, come riporta anche Deadline, si legge che Meer Asif Aziz è uno studente e attivista politico. Rowling ha risposto alle minacce chiedendo un intervento diretto a Twitter e precisando sul suo profilo che la polizia è già intervenuta (polizia già all’opera per precedenti intimidazioni ricevute dalla scrittrice). Ha poi ringraziato tutti gli utenti che in queste ore le stanno manifestando vicinanza e supporto. In un precedente tweet Aziz aveva descritto Hadi Matar, l’aggressore di Salman Rushdie, come un combattente rivoluzionario. Warner Bros. Discovery ha condannato le minacce ricevute dalla Rowling con la seguente dichiarazione:

“Warner Bros. Discovery condanna strenuamente le minacce fatte a JK Rowling. Siamo al suo fianco e al fianco di tutti gli autori, narratori e creatori che esprimono coraggiosamente le loro opinioni. WBD crede nella libertà di espressione, nel confronto pacifico e supporta coloro che esprimono il proprio punto di vista in pubblico. I nostri pensieri vanno a Salman Rushdie e alla sua famiglia dopo l’atto di violenza priva di senso a New York. La compagnia condanna con forza ogni forma di minaccia, violenza o intimidazione, quando le opinioni, il credo e i pensieri possono differire.

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