Jennifer Lawrence e Amy Shumer scendono in piazza per il diritto all’aborto

Le due attrici manifestano a Washington contro la legge antiabortista del Texas

Jennifer Lawrence e Amy Schumer hanno partecipato sabato al Rally for Abortion Justice, manifestazione in favore del diritto all’aborto che si è tenuta in diverse città Usa. Il tema è centrale negli Stati Uniti, dopo che alcuni Stati nel corso di quest’anno hanno limitato moltissimo le possibilità di interruzione di gravidanza. Un argomento molto sentito anche nel resto del mondo. Qui da noi per esempio, la legge italiana garantisce il diritto all’aborto da più di quarant’anni; ma quasi il 70 per cento dei ginecologi italiani è obiettore di coscienza, cioè si rifiuta di praticare le interruzioni volontarie di gravidanza. Questo si trasforma di conseguenza in un grosso limite per il diritto all’aborto. Un tema che è stato trattato anche nella pellicola vincitrice dell’ultima Mostra internazionale del cinema di Venezia, L’Événement, proprio incentrata sull’aborto. Di seguito la foto che ha pubblicato sulla sua pagina Instagram, con il commento: «Io non ho un utero e lei è incinta, ma siamo lo stesso qui»

Jennifer Lawrence e Amy Shumer scendono in piazza per il diritto all’aborto

Sebbene stiano vivendo capitoli tanto diversi della loro esistenza, Lawrence e Shumer, molto amiche da anni, hanno deciso di unire le loro forze anche come attiviste. Perché come recita il cartello tenuto in mano dalla premio Oscar: “Le donne, non possono essere libere se non controllano il proprio corpo“. La trentunenne Jennifer Lawrence è in attesa del primo figlio con il marito Cooke Maroney. Amy, che nel maggio 2019 ha avuto un bambino dal marito Chris Fischer, il mese scorso ha invece subito un intervento chirurgico che ha risolto, con l’asportazione dell’utero e dell’appendice, una dolorosa endometriosi, come aveva raccontato lei stessa su una clip:

Il mio utero è fuori. Il dottore ha trovato 30 macchie di endometriosi. Ha rimosso la mia appendice perché l’endometriosi l’aveva attaccata.

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