Paul Haggis: “La mia vita distrutta dalle accuse di stupro”

Il premio Oscar, Paul Haggis ha rilasciato per la prima volta un’intervista dopo l’arresto ad Ostuni per violenza sessuale. Il regista meglio conosciuto per il film del 2015 Crash ha negato qualsiasi tipo di accuse. É stato arrestato la prima volta il 19 Giugno, dopo che una donna lo aveva accusato di averla aggredita sessualmente per oltre due giorni, per poi abbandonarla all’aereoporto di Brindisi in “condizioni fisiche e mentali precarie”.

Paul Haggis risponde alle accuse e si dichara innocente

Nell’intervista a La Repubblica il regista ha dichiarato: “Essere accusato di violenza sessuale, un reato grave che non ho commesso, è stato devastante. Il mio primo errore è stato quello di permettere ad una persona che mi conosceva appena di venire a trovarmi. Il secondo è avvenuto l’ultima mattina, quando è accaduto qualcosa di spiacevole e ho deciso di troncare questa situazione, ho accompagno la donna all’aereoporto. “, Haggis ha aggiunto: “Sono arrabbiato con me stesso per aver commesso questi errori, però non riesco a capire il perchè delle accuse di stupro”.

Inoltre ha anche parlato del nostro sistema giudiziario: “In sole due settimane la Giudice è arrivata una conclusione chiara e mi ha liberato. Tuttavia, ci sono alcune cose che non capisco: come sia possibile che nel vostro Paese possa iniziare un processo anche se l’accusa non è ha prove certe. Mi sembra ingiusto. La reputazione di una persona si costruisce in una vita, ma può essere distrutta in un minuto. Il mio avvocato mi ha spiegato che in Italia un processo può durare molti anni. Non riesco nemmeno a immaginare il danno che causerebbe alla mia famiglia e al mio lavoro“. Paul Haggis ha concluso dicendo: “A causa di questo arresto ho perso due lavori come sceneggiatore”.