Pier Paolo Pasolini: inaugurata la retrospettiva a Los Angeles

Alla prima proiezione anche lo storico collaboratore Dante Ferretti

Si è aperta ieri a Los Angeles la retrospettiva integrale dedicata a Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita, primo grande evento che lancia la partnership siglata da Cinecittà con l’Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles. La serata si è svolta alla presenza del premio Oscar Dante Ferretti, collaboratore storico di Pasolini, che lo ha ricordato con affetto e gratitudine:

A lui devo la mia carriera, ho iniziato come assistente scenografo su tre film, partendo da Il Vangelo Secondo Matteo, prima di firmare la mia prima scenografia per Medea, con Maria Callas. È stato un rapporto di fiducia durato fino al suo ultimo film, Salò o le 120 giornate di Sodoma. La sua scomparsa l’ho appresa mentre passeggiavo con Elio Petri, fu un colpo durissimo. Venti anni fa, Cinecittà e l’Academy realizzarono una bellissima mostra dei miei disegni. Stasera, celebriamo un altro grande momento di amicizia tra due istituzioni così attente alla salvaguardia del patrimonio del cinema mondiale.

Pier Paolo Pasolini: inaugurata la retrospettiva a Los Angeles

Il programma, che prevede l’utilizzo quasi esclusivo di preziose copie in 35mm realizzate da Cinecittà, compresi alcuni corti e documentari, inaugura un accordo unico nel suo genere, che prevede la programmazione stabile di rassegne, mostre e attività dedicate al cinema italiano per i prossimi cinque anni, a testimonianza del rapporto più che ventennale che lega le due istituzioni. Dichiara Nicola Maccanico, Ad di Cinecittà.

L’Italia è il primo paese al mondo a siglare un simile accordo, e siamo orgogliosi di iniziare questo percorso celebrando uno dei nostri migliori intellettuali. Nonostante la sua critica feroce al capitalismo e alla borghesia, Pasolini rimase affascinato dagli Stati Uniti, New York in particolare, come dichiarò in un articolo del 1966 a firma di Oriana Fallaci, e venne ricambiato. La sua opera è talmente vitale e contemporanea da essere puntualmente richiesta, rivista, studiata. La partnership che Cinecittà ha definito con il Museo Academy, tra le varie attività previste, intende donare nuova vita e visibilità agli autori come lui, che hanno formato e influenzato generazioni di grandi registi internazionali, nella speranza che continuino ad appassionare le generazioni future.

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