È morta Raquel Welch: addio all’icona del cinema e sex symbol di Hollywood, aveva 82 anni

Raquel Welch, attrice e icona di sensualità nella Hollywood anni Settanta: una carriera lunga 50 anni tra cinema e tv

Raquel Welch, star del cinema degli anni Sessanta e Settanta e icona indiscussa di bellezza e sensualità, è morta nella giornata di giovedì 15 febbraio a 82 anni dopo una breve malattia. La notizia è stata diffusa da TMZ, che ha appreso della scomparsa dai familiari dell’attrice. Considerata tra le dive sex symbol più iconiche del cinema hollywoodiano, Raquel Welch si è affermata, nel corso di una carriera lunga oltre 50 anni, per ruoli importanti nei generi più disparati. Ha ottenuto due candidature ai Golden Globe, vincendone uno come Migliore attrice in un film commedia per I tre moschettieri di Richard Lester (1973), in cui interpretava il ruolo di Costanza Bonacieux.

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I tre moschettieri (1973). Alexander, Michael and Ilya Salkind Productions

Raquel Welch, attrice e icona di sensualità nella Hollywood anni Settanta: una carriera lunga 50 anni tra cinema e tv

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Un milione di anni fa. Hammer Film Productions

Nata a Chicago il 5 settembre del 1940, Raquel Welch esordisce come attrice a soli 24 anni in Madame P… e le sue ragazze di Russell Rouse e, sempre nel 1964, recita al fianco di Elvis Presley in Il cantante del luna park di John Rich. Dopo alcune esperienze sul piccolo schermo entra nell’immaginario comune come icona di bellezza e sensualità grazie al ruolo di Loana in Un milione di anni fa di Don Chaffey. Col passare degli anni, e con una bellezza prorompente che per Welch ha rappresentato un limite, si cimenta in generi diversi e ruoli diversi come la fantascienza ( è l’unico personaggio femminile in Viaggio allucinante di Richard Fleischer), la commedia (Spara, più forte… non capisco! di Eduardo De Filippo) e il western (Bandolero! di Andrew V. McLaglen).

Nel 1973 interpreta il ruolo di Costanza Bonaciuex ne I tre moschettieri di Richard Lester vincendo un Golden Globe come Miglior attrice. L’anno successivo riprende il ruolo nel sequel Milady, ancora una volta diretto da Lester. Successivamente Raquel Welch dirada la sua presenza sul grande schermo e nel 1987 ottiene la seconda nomination ai Golden Globe come Miglior attrice in una mini-serie o film per la tv per Quando morire di Paul Wendkos. Tra le ultime apparizioni su grande e piccolo schermo ci sono La rivincita delle bionde di Robert Luketic (2001) e How To Be A Latin Lover di Ken Marino (2017) al cinema e CSI: Miami (2012) in tv. 

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