Rebel Wilson, l’attrice contro Sacha Baron Cohen: “Umiliava e degradava la mia forma fisica”

Rebel Wilson ha fatto varie affermazioni su Sacha Boren Cohen nel suo nuovo libro

Rebel Wilson non fa marcia indietro riguardo alle presunte affermazioni secondo cui Sacha Baron Cohen l’ha umiliata e molestata sessualmente sul set del loro film del 2016, Grimsby. L’attrice espone in dettaglio molti degli eventi nel suo prossimo libro di memorie.

Rebel Wilson ha fatto varie affermazioni su Sacha Boren Cohen nel suo nuovo libro

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“Rebel Wilson (6707611099)” by Eva Rinaldi is licensed under CC BY-SA 2.0. To view a copy of this license, visit https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/?ref=openverse.

Secondo quanto riportato da The Times, nel libro di memorie di Wilson, intitolato Rebel Rising, vengono descritte nel dettaglio le accuse secondo cui Cohen l’ha molestata sessualmente e l’ha fatta sentire “mancata di rispetto sul set”, soprattutto riguardo all’attenzione posta sul suo peso durante le riprese.

Rebel Wilson ha dichiarato:

Una cosa è sfruttare la propria taglia per una commedia quando si è in sovrappeso, ma è un’altra cosa quando qualcun altro ti umilia. I miei costumi sono stati selezionati in modo da far vedere la cellulite sulle sue cosce e indossare un top che mostrasse la parte più grassa del mio braccio… ero oggetto di derisione e umiliazione a causa del mio peso.

Pur essendo rimasta in silenzio al momento degli eventi per timore di essere vista come una piantagrane, si è rifiutata di girare una scena in cui avrebbe dovuto correre nuda attraverso un campo di calcio. Una volta che è stato deciso che Wilson non avrebbe partecipato alla scena, sostiene che sia stata assunta una controfigura per completarla e che le sia stato imposto di guardarla su un monitor. Nonostante tutte le sue affermazioni, l’attrice ha continuato le riprese del film, ma ha ammesso di essersi sentita in imbarazzo una volta sul set.

Dopo che le accuse sono emerse in vista della pubblicazione del suo libro di memorie, Cohen e i produttori del film hanno negato le dichiarazioni di Wilson. Cohen e diverse fonti anonime che hanno lavorato sul film sostengono che molte delle cose di cui l’attrice si lamenta fossero presenti nella sceneggiatura e che ne fosse pienamente consapevole prima dell’inizio delle riprese. Di recente è emerso un video dal Daily Mail che sembra mostrare Wilson mentre collabora senza problemi al processo creativo, ma lei sostiene che il video sia stato presentato fuori contesto e manipolato.

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