Robert Downey Jr. risponde alla critica di Quentin Tarantino riguardo l’MCU: “È solo una perdita di tempo”

La star di Avengers: Endgame e Iron Man, Robert Downey Jr., ha condiviso i suoi pensieri sulle critiche del regista Quentin Tarantino ai film Marvel. In un’intervista, a Downey è stato chiesto di condividere la sua prospettiva sui recenti commenti del regista sui film Marvel e, in generale, agli attori che si travestono da supereroi. Per cominciare, l’attore ha dichiarato: “Penso che dal punto di vista creativo sia una perdita di tempo essere in guerra con noi stessi”. Leggiamo insieme il resto della risposta!

La risposta di Robert Downey Jr. alle critiche di Quentin Tarantino

“Ho avuto le mie reazioni in passato quando le persone dicevano cose che sentivo screditare la mia integrità… Ma, sai una cosa, ora sono per il superarlo. Siamo tutti una comunità. C’è abbastanza spazio per tutto e grazie a Dio per Top Gun: Maverick e Avatar: La Via dell’Acqua. Questo è tutto quello che ho da dire”.

I commenti di Downey arrivano dopo una recente intervista con Tarantino, che ha spiegato come i film Marvel riguardino meno gli attori e più i personaggi che interpretano. “Ci sono tutti questi attori che sono diventati famosi interpretando questi personaggi”, ha detto il regista. “Ma non sono stelle del cinema. Giusto?”.

Robert Downey Jr., che ha recitato per la prima volta nel ruolo di Tony Stark/Iron Man nel Marvel Cinematic Universe in Iron Man del 2008, ha continuato dicendo che “le nostre opinioni su questi argomenti dicono molto su di noi” quando si tratta dei meriti di cose come i film sui supereroi. “Penso che ci troviamo in un tempo e in un luogo a cui ho inconsapevolmente contribuito, in cui l’IP ha avuto la precedenza sui principi e sulla personalità”, ha proseguito ma ha notato che “è un’arma a doppio taglio”.