Shonka Dukureh è morta: addio all’attrice di Elvis, aveva 44 anni

La morte di Shonka Dukureh e le analogie col personaggio di Big Mama

Shonka Dukureh, l’attrice che in Elvis di Baz Luhrmann interpretava il personaggio di Big Mama, è morta a soli 44 anni lo scorso giovedì 21 luglio. Stando al resoconto del Dipartimento della Polizia Metropolitana di Nashville, riportato fra le altre testate anche da Independent, Dukureh è stata trovata morta nella camera da letto del suo appartamento a Kothe Way, in cui viveva insieme ai suoi due figli. A trovare il corpo della madre, priva di conoscenza, è stato proprio uno dei due figli che è immediatamente corso nell’appartamento di un vicino che ha poi chiamato i soccorsi. Le autorità non sospettano vi sia alcun atto violento alla base della morte dell’attrice. Tuttavia, per stabilire la causa di morte ufficiale, occorrerà aspettare il rapporto dell’autopsia che sarà effettuata dal medico legale di Davidson County.

La morte di Shonka Dukureh e le analogie col personaggio di Big Mama

shonka dukureh

Elvis. Bazmark Films, Roadshow Entertainment, The Jackal Group, Whalerock Industries

Il sindaco di Nashville, John Cooper, ha affidato a Twitter le sue condoglianze e il ricordo dell’attrice recentemente vista nel biopic Elvis. “Le mie più sentite condoglianze vanno alla famiglia di Shonka Dukureh. Shonka ha considerato Nashville la sua casa per moltissimi anni. La sua voce potente e il suo senso artistico continueranno a vivere attraverso la sua musica, onoriamo la sua memoria in questo triste giorno”. Drammatiche e singolari le analogie che legano la prematura scomparsa di Dukureh a quella del personaggio di cui ha vestito i panni in Elvis. Nel film di Baz Luhrmann, Dukureh ha interpretato il ruolo di Willa Mae Thornton, conosciuta anche come Big Mama e celebre cantautrice blues. Sua è la cover del famoso brano di Elvis Presley Hound Dog. Big Mama è stata infatti trovata morta nel suo appartamento di Los Angeles, proprio come Shonka Dukureh. Willa Mae Thornton è morta a causa di un arresto cardiaco probabilmente provocato dal peggiorare delle sue condizioni legate all’alcolismo.

Lo scorso aprile, Dukureh aveva raccontato a Shadow and Act della sua esperienza nel film con Austin Butler. “È stato fantastico e non vedo l’ora di farlo di nuovo. È stato davvero un sogno. Non sapevo nemmeno se stessi ancora sognando fin quando sono arrivata sul set e ho realizzato tutto, ma è stata l’occasione della vita, un’esperienza che mi ha davvero cambiata”.

 
 
 
 
 
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