Suzume no Tojimari: poster e data di uscita del nuovo film di Makoto Shinkai

Il regista e sceneggiatore di successi come Il giardino delle parole, Your Name e Weathering With You

Makoto Shinkai ha svelato titolo, poster e data di uscita, del suo nuovo progetto cinematografico d’animazione Suzume no Tojimari. Il prossimo film del regista di Your Name, sarà nei cinema giapponesi nell’autunno del 2022. La trama seguirà la storia di Suzume, una ragazza di diciassette che vive in una placida cittadina a Kyūshū. Dopo aver aperto una misteriosa porta in un edificio abbandonato con l’aiuto di un giovane, porte simili iniziano ad apparire in tutto il Giappone e a causare problemi in tutta la Nazione. La protagonista si propone di chiudere tutte queste porte, che si moltiplicano in modo misterioso, prima che raggiungano il suo paese. Nel suo tweet, il regista ha condiviso il poster del film e lo ha descritto come una “storia di avventura moderna“, e ha detto: “dovrebbe essere un progetto divertente“.

Suzume no Tojimari: poster e data di uscita del nuovo film di Makoto Shinkai

Shinkai si è occupato, ancora una volta, della scrittura del film che è, chiaramente, anche diretto da lui. Masayoshi Tanaka, già al lavoro con Shinkai per Your Name e Weathering with You, si occuperà del design dei personaggi con Kenichi Tsuchiya a supervisionare la regia delle animazioni e Takumi Tanji come art director. Entrambi erano già nel team di Your Name. Riguardo al progetto, a gennaio il regista spiegava:

Ho scritto una prima bozza ad aprile, poi ho riscritto la trama per sei volte, ho riscritto la sceneggiatura per 3 volte e l’ho terminata nel mese di agosto. Da quel momento, disegno ogni giorno. Ci vorrà più di un anno per finirlo, con la sensazione di continuare a nuotare in maniera affannosa (spero di fare un annuncio formale di produzione prima che il 2021 finisca). Perché ci vuole così tanto tempo per dare forma a un film d’animazione che dura solo due ore circa? In un mondo che è mutato drasticamente in solo pochi mesi; è giusto trascorrere questo tempo come al solito? È stato un periodo in cui mi sono messo a sedere davanti alla scrivania con la sensazione di essermi arreso a metà. Anche se non potevo ancora essere liberato da tante domande così pietose, ma non potevo fare nient’altro.

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