The Mask: in arrivo un remake al femminile?

L'autore del fumetto Mike Richardson si è lasciato andare a qualche rivelazione importante

The Mask remake femminile. Mike Richardson, autore del fumetto e fondatore della casa editrice Dark Horse, ha rivelato che The Mask – Da Zero a Mito, potrebbe avere un remake al femminile. In una recente intervista a Forbes, Richardson ha dichiarato che il film del 1994 potrebbe avere un remake con una protagonista femminile e ha anche in mente un’attrice a cui affidare il ruolo.
Queste le parole dell’autore e produttore:

Mi piacerebbe vedere una brava attrice comica nel ruolo di The Mask. Ne ho una in mente, ma non farò il suo nome.
Dobbiamo cercare di convincerla ad accettare il ruolo… staremo a vedere, non sai mai cosa ti aspetta nel futuro. Abbiamo alcune idee!

The Mask remake al femminile: lo gradireste?

the mask remake

Alla luce del venticinquesimo anniversario di The Mask, portare in sala una pellicola con il protagonista che da lui diventa una lei, potrebbe attrarre molti spettatori. Vedere un nuovo Stanley Ipkiss, magari interpretato da un’attrice con la stessa verve che aveva Jim Carrey, sarebbe allettante. Il personaggio de “La Maschera“, è apparso per la prima volta in una serie a fumetti nel 1989. Stando a questi racconti, tuttavia, il protagonista Ipkiss era descritto come un paranoico depresso, che una volta indossata la maschera si trasformava in un criminale spietato e sadico. Basta pensare al fatto che gli autori del fumetto hanno ammesso di aver preso spunto dal Joker, eterno nemico di Batman.

L’interpretazione che ci ha regalato un enorme, gigantesco, memorabile Jim Carrey è stata sicuramente più brillante e comica. Un mood completamente ribaltato, che hanno portato l’attore ad alti livelli ed il personaggio ad essere tra i più iconici della storia del cinema. Senza aprire il solito dibattito su chi è a favore dei remake e chi invece li bistratta, sembra molto complicato riproporre una tale interpretazione. Se si sceglie, però, una via alternativa, favorita anche dalle differenze di genere, allora potrebbe venirne fuori qualcosa di interessante. Sareste contenti di vedere un remake al femminile in sala?

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