The Munsters: il film di Rob Zombie è stato classificato come PG

Il film reboot della serie tv americana “I Mostri”

Il prossimo progetto di Rob Zombie è The Munsters, un film basato sulla serie tv I Mostri. Il reboot della famosa sitcom è stato classificato come PG, ovvero “Parental Guidance” per alcune scene e contenuti spaventosi. La Motion Picture Association of America (MPAA) ha classificato il film come PG, consigliabile quindi per la visione con la presenza di un adulto nel caso dei bambini. La motivazione è stata molto chiara e dice: “Materia macabra e suggestiva, immagini e linguaggio spaventoso”. Simile alla famiglia Addams, I Mostri uscì proprio durante lo stesso periodo ma non riuscì a ottenere lo stesso successo immediato, con la serie che si concentra su una famiglia americana di mostri all’apparenza innocui.

munsters2

The Munsters, CBS

The Munsters: il film di Rob Zombie è stato classificato come PG

Il reboot di The Munsters, diretto da Rob Zombie, seguirà quindi una famiglia di mostri che si trasferisce dalla Transilvania in un sobborgo americano. Il cast confermato del film vede Jeff Daniel Phillips come Herman Munster, Sheri Moon Zombie come Lily Munster, Dan Roebuck come Nonno Munster aka il Conte Dracula, Sylvester McCoy come il domestico Igor e Richard Brake come Dr. Henry Augustus Wolfgang descritto come lo scienziato pazzo più famoso della Transilvania. La sitcom è davvero apprezzata dal regista de La casa dei 1000 corpi e anche dalla moglie Sheri Moon Zombie. Proprio durante il suo film d’esordio, si può vedere trasmesso come easter egg l’episodio del 1965  “Hot Rod Herman” della serie tv I Mostri.

Non solo, Zombie ha voluto ricostruire fedelmente e da zero l’iconica casa nonostante quella originale sia ancora in piedi, anche se in una forma alterata che la rende irriconoscibile. Un lavoro ristrutturazione avrebbe permesso al regista di girare nella location originale utilizzati per gli esterni della sitcom anni 60. La casa originale era una struttura (una facciata senza interni finiti) che si ergeva in un lotto di terreno della Universal durante le riprese.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *