Tutto per mio figlio: trama, cast e anticipazioni – Tutto quello che c’è da sapere sul film in onda su Rai 1

L'attore napoletano torna sugli schermi Rai per raccontare una complessa ma importante storia vera

Tutto per mio figlio è un film per la tv che andrà in onda questa sera su Rai 1 alle 21:25. Diretto da Umberto Marino, ci racconta una storia di coraggio e dignità come spesso accade in realtà difficili. Il grande protagonista è ancora lui, Giuseppe Zeno. L’attore napoletano è reduce dal successo della nuova stagione di Mina Settembre accanto a Serena Rossi, che si è conclusa proprio ieri sera confermandosi una delle serie di punta con bene 5.076.000 di spettatori e il 28,8%% di share. Queste stagioni televisive sembrano essere molto impegnative per l’attore che oltre al ginecologo del consultorio napoletano ha anche lavorato nella fiction Blanca, accanto a Maria Chiara Giannetta, di cui è previsto l’inizio delle riprese prossimamente. Scopriamo però di cosa ci parla la storia di Tutto per mio figlio in cui è protagonista con attori e attrici come Antonia Truppo, Giuseppe Pirozzi e Tosca D’Aquino. 

tutto per mio figlio 2

Tutto per mio figlio, Rai Fiction-Compagnia Leone Cinematografica

Tutto per mio figlio: Giuseppe Zeno è Raffaele Acampora

Raffaele Acampora è un allevatore di animali, un uomo semplice che conosce la dedizione e l’impegno che un lavoro duro ed onesto richiede. È sposato con Anna e ha con lei quattro figli di cui si prende cura con il suo bancone al mercato.Tutte le mattine si alza presto, prepara la sua  merce e si reca al mercato per vendere i suoi prodotti.  Suo figlio Peppino è un adolescente e si trova in quella fase della vita in cui comincia a porsi domande sul suo futuro. Il territorio in cui cresce però è controllato anche dalla criminalità organizzata che chiede il pizzo ad imprenditori e piccoli commercianti: Raffaele purtroppo è uno di questi. Ogni settimana viene minacciato e gli viene chiesto il pagamento del pizzo fino a quando l’uomo non si stanca e inizia a ribellarsi.

Con l’aiuto di altri come lui che condividono le stesse vessazioni decide di fondare un sindacato e collaborando con le autorità inizia a denunciare chi lo ha minacciato da sempre. La cosa ovviamente lo rende ancora più sgradito alle organizzazioni criminali, ma Raffaele è convinto di aver fatto la cosa giusta, soprattutto per i suoi figli per permettere loro di crescere e vivere in un mondo pulito e senza criminalità. Non può cambiare il mondo, nonostante ne abbia tutta la forza e la volontà, però può dare un esempio la cui portata non passa inosservata. Tutto per mio figlio è quindi un racconto di forza e determinazione da non perdere. 

 

 
 
 
 
 
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