Wish: la conferenza stampa con registi, doppiatori e produttori

I registi, i produttori e i doppiatori italiani di Wish raccontano la realizzazione del 62º classico Disney

Si è tenuta la mattina del 17 dicembre 2023 la conferenza stampa dell’atteso Wish, 62º classico Disney. Diretto dal premio Oscar per Frozen – Il regno di ghiaccio, Chris Buck e da Fawn Veerasunthorn, Wish arriva in sala in un anno importante perché nel 2023 si celebra il 100º anniversario dei Walt Disney Animation Studios. Wish (qui il trailer) ha infatti al suo interno una serie di elementi e citazioni: un chiaro omaggio a uno dei più importanti studi d’animazione esistenti. Alla conferenza, oltre ai 2 registi, erano presenti i produttori Peter Del Vecho e Juan Pablo Reyes, insieme ai 3 doppiatori della versione italiana, la cantautrice Gaia che prestava la voce alla protagonista Asha, Amadeus che doppiava il cane parlante amico di Asha, Valentino, e Michele Riondino, voce dell’antagonista Re Magnifico. Wish è la storia della giovane Asha, quasi maggiorenne che vive nella fantastica città di Rosas, dove ogni desiderio è destinato a diventare realtà, o almeno questo è quello che da anni Re Magnifico promette ai suoi sudditi e al suo popolo. Amato e venerato da tutti, il Re ha però qualcosa da nascondere, qualcosa che Asha non può accettare e che sarebbe ingiusto da mantenere segreto.

Wish: la conferenza stampa alla presenza dei registi, produttori e doppiatori italiani del film

Se c’è un argomento che è stato al centro della conferenza stampa, questo è sicuramente il 100º anniversario dei Walt Disney Animation Studios, che non ha solo influenzato i riferimenti cinematografici presenti all’interno del film, ma anche la tecnica e la grafica. Il produttore Juan Pablo l’ha infatti definito “un gioco di equilibrio tra modernità e tradizione” e Chris Buck ha puntato molto su quanto fosse importante per tutti loro tornare all’origine per realizzare Wish, farne quindi un film speciale che celebrasse l’eredità della Disney. La maggiore volontà del team che ha lavorato al film era infatti quella di renderlo contemporaneo perché il livello degli effetti visivi aumenta e cambia continuamente di anno in anno ed è quindi giusto usufruirne. Era però anche importante realizzare un film con una storia originale, che esprimesse cosa fosse la Disney sia per chi è cresciuto con quei prodotti sia per i bambini di oggi che si sono emozionati e hanno amato quelli più recenti.

Wish

The Walt Disney Company Italia

Raccontando anche parte del suo percorso nel mondo dell’animazione, Chris Buck ha sottolineato: “ciò che volevamo maggiormente era mantenere le modalità di narrazione di Walt Disney, utilizzando gli strumenti e la tecnologia odierni“. L’emozione, la felicità e il sentimento di gioia ha pervaso tanto chi aveva già lavorato con la Disney quanto chi entrava in questo mondo per la prima volta. La regista Fawn Veerasunthorn ha dichiarato: “Wish è un favola originaria, io sono cresciuta con i film della Disney e ho sempre sognato, senza sapere come avrei fatto né come sarebbe accaduto, quel momento in cui avrei trovato il coraggio di lavorare a un film Disney“. L’onore, il privilegio e, come racconta Wish, la sensazione di essere in “un sogno che si realizza” sono state le parole anche dei doppiatori italiani. Un lavoro che ognuno di loro ha definito, senza remore, estremamente complesso, sia nelle parti cantate che di dialogo. “È stato divertente, ma anche difficile“, ha dichiarato Michele Riondino. “Non è come doppiare se stessi o un altro attore. Devi immaginare le intenzioni e le espressioni dei personaggi e quindi dare un’intonazione diversa a gesti e atteggiamenti“.

Wish

The Walt Disney Company Italia

Lo stesso Amadeus, rimandando alla sua esperienza in radio lo ha definito “un lavoro difficile. L’essere in qualche modo nato in radio mi ha agevolato nel poter giocare un po’ con la voce. È stato complicato da un punto di vista tecnico perché non avevo mai doppiato nessuno, dovevo in qualche modo mimare Valentino, enfatizzare i suoi movimenti, avere un’espressione che mi permettesse di parlare come il personaggio, con un tono di voce che era basato su ciò che stava dicendo“. Tutti e 3 i doppiatori hanno infatti realizzato un lavoro straordinario, che ha contribuito a rendere il film coinvolgente, con la giusta dose di brani musical, mai eccessiva, con testi che celebravano tanto il mondo Disney quanto il tema del film e cioè la forza di credere nei propri sogni. Gaia, che doppia il personaggio di Asha ha parlato del sogno come di un qualcosa di estremamente romantico: un vivere in uno stato di fede, intangibile, creando attorno a sé una realtà vicina a quello che sentiamo. Uno stato di fiducia, la stessa che crea la magia necessaria perché i sogni diventino realtà. Come Asha, personaggio con cui la doppiatrice, ha infatti dichiarato, di identificarsi sotto molti aspetti, anche Gaia ha affermato di credere in una connessione con il proprio cuore e con le stelle, che in Wish, simboleggiano appunto i desideri.

Wish

The Walt Disney Company Italia

Chris Buck ha inoltre raccontato che il film ha avuto una lavorazione durata 5 anni e che sapevano che sarebbe uscito nel 2023, facendosi carico quindi da subito di una responsabilità, scegliendo di partire dall’archetipo della favola, per celebrare l’eredità dei film Disney, i concetti del bene contro il male e dell’importanza di esprimere i propri sogni “ad alta voce“, ha poi ripetuto la regista; anzi, ancor meglio “cantandoli“, ha aggiunto Buck. Anche la figura dell’eroina è stata oggetto di discussione: Wish presenta sicuramente alcune differenze con i precedenti film Disney, così come la sua protagonista, ma la forza e la capacità di arrivare al cuore ed emozionare il proprio pubblico è un obiettivo che riesce comunque sempre a raggiungere. Asha, come è stata definita dalla Veerasunthorn, è un eroina con un forte senso dell’umorismo, che non ha paura di dire ciò che che pensa e, soprattuto “ha un atteggiamento positivo di fronte agli ostacoli, intraprende un viaggio difficile per raggiungere il suo obiettivo“, un obiettivo altruistico, puro e che testimonia il valore del sogno. Peter Del Vecho ha invece concluso consigliando la visione di Wish al cinema, sul grande schermo, da vivere in attesa delle vacanze natalizie e delle spirito di festa che queste portano. Wish arriverà infatti il sala il 21 novembre 2023.

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