Woody Allen, la smentita in un comunicato: “Non ha nessuna intenzione di ritirarsi”

Contrariamente a quanto rivelato tramite il quotidiano spagnolo LaVanguardia negli scorsi giorni, Woody Allen non ha nessuna intenzione di ritirarsi. O almeno, non nel breve termine, come si legge in un comunicato rilasciato dall’ufficio stampa del regista. Nell’intervista al quotidiano spagnolo veniva riportata, tramite virgolettato, una dichiarazione di Allen dalla quale si evinceva la sua intenzione di abbandonare il mondo del cinema dopo il suo cinquantesimo film, Wasp 22, per dedicarsi alla scrittura. IndieWire riporta ora un comunicato dell’ufficio stampa che smentisce le precedenti dichiarazioni circa un ritiro immediato dalle scene dopo Wasp 22, ma che tuttavia non sposta completamente gli equilibri. Allen sta comunque considerando la possibilità di non girare più film, ma senza una scadenza precisa per quanto riguarda le tempistiche.

Il comunicato che smentisce le intenzioni di Woody Allen di ritirarsi dalla scena cinematografica

“Woody Allen non ha mai detto di volersi ritirare” si legge nel comunicato stampa riportato da IndieWire, “né ha dichiarato di star scrivendo un altro romanzo”. “Ha detto di star pensando alla possibilità di non fare più film, dal momento che fare film che finiscono subito, o molto rapidamente, in streaming non è una cosa che apprezza, essendo un grande amante dell’esperienza al cinema. Al momento non ha nessuna intenzione di ritirarsi ed è molto emozionato di essere a Parigi per girare il suo nuovo film, che sarà il cinquantesimo“. Nessun ritiro all’orizzonte dunque e nessun nuovo romanzo in lavorazione. Ricordiamo che Allen si trovava in Spagna per promuovere la sua raccolta di racconti intitolata Zero Gravity, che uscirà in Italia il prossimo 27 settembre edita da La Nave di Teseo. Sebbene la possibilità di una chiusura col cinema sembri comunque nell’aria, presto o tardi, al momento sembra trattarsi di qualcosa che non debba preoccupare a breve termine. Il regista si trova a Parigi per girare il suo cinquantesimo film. Non vi è ancora alcun dettaglio circa la trama, ma lo stesso Allen lo ha paragonato a Match Point, descrivendolo come “emozionante, drammatico e piuttosto sinistro”.