Ben is back: la recensione del nuovo film con Julia Roberts

Ben is back, la recensione del film drammatico di Peter Hedges con Julia Roberts

Ben is back recensione – Il nuovo film di Peter Hedges con Julia Roberts è una storia drammatica che affronta il tema della tossicodipendenza e di come questa possa gravare pesantemente anche sulle persone più care quali possano essere una sorella o una madre. Ben, un ragazzo di 19 anni, sta cercando di disintossicarsi dalla droga in comunità. La vigilia di Natale decide di tornare a casa per stare un po’ con la sua famiglia. Ma il passato sembra perseguitarlo…

Per scrivere e dirigere “Ben is back” Il regista non nasconde di essersi ispirato a vicende realmente accadute nella sua famiglia. I veri protagonisti del film sono i rapporti interpersonali famigliari, ed in particolar modo quello tra madre e figlio, un legame fortissimo tenuto insieme dalla voglia di vivere e dall’amore nonostante tutte le difficoltà. Se volete sapere la nostra opinione su Ben is back mettetevi comodi e godetevi la nostra recensione. Buona lettura.

Ben is back: recensione

Ben (Lucas Hedges) è un ragazzo di soli diciannove anni con un recente passato di tossicodipendenza, spaccio e furti. Sta seguendo le cure ed il programma di disintossicazione in una comunità dove le cose sembrano procedere piuttosto bene. La vigilia di Natale decide di fare una sorpresa alla sua famiglia e di tornare a casa per trascorrere la festa con loro. Sua madre Holly (Julia Roberts) è entusiasta che Ben si sia riunito al loro per trascorrere il Natale insieme. Non sono della stessa opinione la sorella minore Ivy e il patrigno Neal che prevedono solo guai.

Dopo varie discussioni Holly decide che suo figlio potrà rimanere con loro per 24 ore sotto la sua stretta osservazione e dopo essersi sottoposto ad un test delle urine per rilevare eventuali tracce di stupefacenti. Ben accetta di buon grado. Tutto sembra procedere per il meglio quando di ritorno a casa dopo una festa in chiesa la famiglia scopre che forse il passato di Ben è tornato a fargli visita…

Ben is back recensione

Ben is back, analisi in breve del film

Una storia drammatica che affronta il tema della tossicodipendenza sotto un punto di vista differente rispetto a quello a cui siamo abituati. Il film si muove sulle stesse tematiche di Beautiful Boy con Timothee Chalamet. I Burns sono un’idilliaca famiglia felice ed unita. Quando il figlio Ben torna a casa dalla comunità in cui si stava disintossicando viene però a galla tutto il dolore e la paura repressa. Prendendo spunto dalla sua vita personale Peter Hedges analizza il rapporto tra un figlio tossicodipendente e la sua famiglia, in particolare la madre.

Julia Roberts interpreta Holly, una donna con mille energie, determinata e disposta a tutto per mantenere unita la sua famiglia. Holly compie scelte discutibili ma si muove sempre per l’amore nei confronti di suo figlio Ben, nonostante il suo passato oscuro e gli errori in cui sembra ancora cadere. Il particolare rapporto che si crea tra madre e figlio in una situazione come questa è la vera essenza della trama. Il film inizia e si sviluppa come storia drammatica per poi evolvere nella parte finale in un genere misto dove tensione ed apprensione la fanno da protagonisti, facendo perdere però un qualcosa ai dialoghi e alle relazioni interpersonali. Inoltre alcune azioni e scelte dei protagonisti sono discutibili ed anche inverosimili.

Conclusioni

Ben is back è una storia drammatica, raccontata attraverso una sceneggiatura, regia e recitazione di buon livello. Il problema della droga viene affrontato in maniera più indiretta, descrivendo le conseguenze su altre persone. I rapporti interpersonali all’interno di una famiglia colpita da una grave sciagura come quella di avere un figlio tossicodipendente sono i veri protagonisti del film di Peter Hedges. Un film che merita almeno una visione.

VOTO - 7

7

The Good

  • Il problema della droga affrontato da un altro punto di vista
  • Dramma ben reso
  • Recitazione

The Bad

  • un' evoluzione di trama e genere che potrebbe non piacere a tutti
  • azioni e scelte spesso poco verosimili

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