Skam Italia 6: recensione della nuova stagione su Netflix

Dopo una lunga attesa, Skam Italia torna su Netflix con la sua sesta stagione: sarà riuscito a mantenere le aspettative?

La sesta stagione di Skam Italia arriva su Netflix promettendo di esplorare nuove tematiche e di mantenere l’attenzione sulle questioni sociali e personali che hanno caratterizzato le stagioni precedenti. Dopo il successo della quinta stagione, che ha affrontato il body shaming attraverso la storia di Elia, il nuovo capitolo introduce Asia, membro delle Rebelde, le ragazze antifasciste del liceo romano. La trama si sviluppa attraverso la lotta al neofascismo, la relazione a distanza di Asia con Ben, e il suo difficile percorso attraverso la bulimia. Senza però dimenticare tematiche più universali, come le relazioni familiari, gli amori a distanza e la crescita personale.

Indice 

Trama – Skam Italia 6 recensione 

La protagonista Asia è immersa nella lotta antifascista insieme alle sue compagne del gruppo Rebelde. La relazione a distanza con Ben, trasferitosi negli Stati Uniti, e l’intricato intreccio di un nuovo interesse amoroso complicano il suo percorso già denso di sfide. La serie esplora le difficoltà fisiche e psicologiche affrontate da Asia, mettendo in luce la bulimia come un aspetto centrale della sua storia. Nel contesto della lotta politica, si intrecciano temi importanti e quanto mai attuali, come gli atteggiamenti omofobi, le tensioni nei tifosi di calcio e le dinamiche complesse delle relazioni giovanili.

L’adolescenza negli ambienti romani – Skam Italia 6 recensione 

Skam Italia 6

Cross Productions

La sesta stagione di Skam Italia si lancia nell’ambizioso compito di affrontare tematiche complesse e contemporanee, allargando il raggio d’azione rispetto alle stagioni precedenti. Come in ogni stagione, anche in questo caso Skam Italia ci mostra cosa significhi vivere l’adolescenza e come sia vissuta l’adolescenza negli ambienti di Roma, anche quelli più infelici. Avevamo visto partire la serie moltissimi anni fa, nel 2018, con la storia di Eva e le sue amiche. La linea narrativa e stilistica rimane simile, ma a cambiare è il peso degli argomenti trattati. Skam Italia è sempre stato noto per trattare temi molto attuali e vicino ai giovani, come il razzismo, i disturbi alimentari e la difficoltà di approcciarsi al mondo adolescenziale. Per molti aspetti però questa volta la serie decide di alzare il carico degli argomenti trattati, parlando di un problema quanto mai attuale quale il fascismo.

Tuttavia, nonostante la serie mostri una buona volontà nel toccare una varietà di argomenti importanti e di un certo peso, Skam Italia rischia di smarrirsi nella sua stessa ambizione. La trama, pur ricca di elementi intriganti, tende a diventare eccessivamente dispersiva, rischiando di perdere di vista alcuni personaggi chiave che avevano caratterizzato le stagioni precedenti. Gli argomenti trattati e le problematiche vanno sempre a moltiplicarsi nel corso della trama, diventando molteplici e rischiando di far perdere il punto della situazione allo spettatore. I personaggi, anche in questo caso sempre più numerosi, diventano sempre meno caratterizzati, fino a perdere quasi del tutto spessore. 

Lotte scoiali, psicologiche e familiari – Skam Italia 6 recensione 

Skam Italia 6

Cross Productions

Come già accennato precedentemente, i temi affrontati in questa sesta stagione di Skam Italia sono molteplici. La nostra protagonista è Asia ed è attraverso di lei che noi vediamo, quasi sempre, quel che accade. Oltre al fascismo e alla lotta contro quest’ultimo, in cui Asia è quotidianamente attiva, la serie decide di affrontare temi come le lotte psicologiche e familiari. Non si ferma in superfice ma decide di mostrare, con delicatezza e rispetto, disturbi che vanno dalla bulimia alla difficile accettazione di se stessi. Tuttavia, nonostante si apprezzi l’intenzione delle scelte usate per questa nuova stagione, spesso i personaggi – e quindi gli attori – non sembrano in grado di trasmettere appieno tutte quelle sensazioni e sentimenti che ci si potrebbe aspettare, risultando così inverosimili.

Nel suo complesso, la serie riesce a mantenere un interesse costante per le tematiche trattate, offrendo momenti migliori che catturano l’attenzione dello spettatore. Gli intrighi, le solite dinamiche adolescenziali e qualche problema di cuore riesce a condire il tutto, rendendo la serie, nel complesso, godibile per i fan ma, tuttavia, evidentemente in calo rispetto alle precedenti. 

Conclusioni – Skam Italia 6 recensione 

Skam Italia, con la sua sesta stagione, sembra aver perso quel tocco magico e quel fascino che la serie aveva avuto fin dalla sua prima stagione. Come – purtroppo – molti si aspettavano, il cambiamento repentino del cast, che ha visto l’addio di molti volti storici e l’entrata di nuove leve, ha reso il tutto difficile da mandare giù. Apprezzabile è l’idea di trattare temi importanti come l’antifascismo, l’omofobia e i disturbi alimentari, ma sembra che Skam Italia sia stanco e stia rimanendo a secco di argomenti. Avremmo voluto conoscere meglio i personaggi, affezionarci a loro come avevamo fatto in passato ed empatizzare con loro. Sarà per la recitazione di alcuni, sarà per la troppa carne messa sul fuoco: questa sesta stagione di Skam Italia non ha convinto per niente!

 

Skam Italia 6

Voto

Lati positivi

  • Apprezzabile è l'idea di trattare temi importanti come l'antifascismo, l'omofobia e i disturbi alimentari
  • Gli intrighi, le solite dinamiche adolescenziali e qualche problema di cuore riesce a condire il tutto, rendendo la serie, nel complesso, godibile per i fan

Lati negativi

  • Sembra che Skam Italia sia stanco e stia rimanendo a secco di argomenti.
  • Alcune interpretazioni poco convincenti

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