The Walking Dead: recap 8×14 – Spoiler alert!

Una recap della puntata 8x14 di The Walking Dead

La quattordicesima puntata dell’ottava stagione di The Walking Dead è andata in onda. Un episodio, per così dire, di transizione, preparatorio al finale di stagione. Non ci sono stati momenti adrenalinici o di suspence ma piuttosto piatti e calmi. Le linee si sono ricompattate, ogni gruppo studia le prossime mosse e si prepara alla battaglia finale. Speriamo solamente che il finale di stagione sia all’altezza delle aspettative dei fan, che lamentano una serie un po’ sciatta e spenta. Di seguito una recap della quattordicesima puntata di The Walking Dead.

The Walking Dead: recap 8×14 – Spoiler alert!

Dove eravamo rimasti?

Nella scorsa puntata (qui la recap) abbiamo assistito ad un anticipo della guerra finale tra Hilltop ed i Salvatori. Questi, sotto la guida di Simon, hanno attaccato la comunità non riuscendola però ad occupare. Rick ed i suoi sembrano risultare vincitori, ma nel corso della notte le persone ferite durante la battaglia cominciano a trasformasi in zombie. Infatti le armi dei Salvatori erano intrise di sangue e membra zombie, cosicché al primo tocco le persone si possano infettare. Tra queste c’è anche Tara ferita da una freccia scagliata da Dwight.

** Se non avete ancora visto la puntata, fermatevi qua **

La parola di un uomo

I gruppi sono ritornati alla normalità, studiano le mosse per l’imminente scontro finale. Hilltop si riunisce sotto il comando di Meggie per studiare le mosse del nemico. Tra loro c’è anche Tara che è in via di guarigione. Ciò significa che la freccia di Dwight non era infettata e che l’ha scagliata solo per proteggerla dagli altri Salvatori, che l’avevano sotto tiro. Anche se nell’ultima battaglia era al fianco del suo vecchio gruppo, Dwight è tuttavia fedele al gruppo di Rick, e siamo sicuri che rivelerà utilissimo nella lotta contro Negan. Fatto che fa ben sperare per le sorti del gruppo.

The Walking Dead recap 8x14

Morgan parte alla ricerca dei fuggiaschi, assieme a Carol. Morgan è completamente perso nella sua rabbia e nel suo sconforto. Ha allucinazioni, vede le sue vittime e per questo comincia a perdere la ragione. Durante la caccia Morgan incontra Rick, anche lui fuori per cercare i Salvatori. Iniziano la ricerca ma poco dopo vengono catturati dai Salvatori in fuga. I due cercano di convincere i Salvatori ad unirsi a loro, promettendo clemenza, ma in realtà alla prima occasione li uccidono senza pietà. Sia Rick che Morgan sono persi nel loro passato, non accettano la situazione che vivono, trovano un senso alla loro vita solo nell’uccidere i Salvatori. Diventano due assassini, soli contro il mondo, contro il nemico. Solo alla fine della puntata, dopo aver fatto il loro dovere, sembrano riacquistare la ragione: Rick trova il coraggio di leggere la lettera di Carl e Morgan pare abbia aver sconfitto i suoi fantasmi. Ma vedremo nelle prossime puntate come i due affronteranno il ritorno di Negan.

Negan e Jadis

Negan è stato catturato da Jadis, che lo porta nella discarica. È legato, senza Lucille e solo. Jadis gli spiega cos’è successo ai suoi e Negan sembra compatirla. Infatti cerca di portarla dalla sua parte, la calma, le dice che non è stato lui a voler uccidere la comunità. Per ciò le offre il suo aiuto, le offre di combattere assieme a lui per un mondo migliore. Jadis inspiegabilmente accetta e lo libera. Negan da qualche puntata sembra cambiato, dopo che ha appreso la morte di Carl e sentito le sue ultime parole, pare che abbia abbracciato il sogno del ragazzo. Anche quando torna al Santuario, dice di voler fare una sorpresa ai suoi, non rivelando a nessuno che è tornato. Un chiaro segno che vuole vendetta su Simon, per aver preso il comando e ucciso la comunità di Jadis.

È un Negan più sensibile, mentre è con Jadis le racconta del rapporto con sua moglie e di come sia attaccato a quella mazza da baseball. Sembra per un momento commosso, si apre con Jadis e cerca di esternare i suoi sentimenti. Ma sappiamo che è Negan, è che probabilmente ha fatto tutto ciò solo per potersi liberare e salvarsi. Ancora la battaglia finale è lontana e non sappiamo per certo quali siano le sue intenzioni, ma sembra però che il sogno di Carl di un mondo unito si stia avvicinando.

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