Le commedie anni ’50 sono sempre state un cult del cinema, alcune sono diventate delle vere e proprie leggende. Ma quante commedie sono rimaste riservate ad un pubblico di nicchia a favore di altre molto più famose, come quelle in cui compare la splendida Marilyn Monroe? Vediamo quindi alcuni titoli di commedie meno conosciute ma che meritano di essere viste.
Il Padre Della Sposa
Il Padre Della Sposa è una commedia americana del 1950 diretta da Vincent Minnelli; racconta i rocamboleschi preparativi per il matrimonio della diciannovenne Kay (Liz Tylor) che conta sull’aiuto di suo padre Stanley (Spencer Tracy) per far si che nulla vada storto nel giorno più importante della sua vita. Stanley, però, è tutt’altro che felice di aiutare la figlia, non solo perché contrariato al pensiero di distaccarsi dalla “sua bambina” ma anche per i continui problemi che insorgono nella preparazione del matrimonio; la lista di nozze, gli invitati, il pranzo e molto altro saranno causa di una divertente frustrazione per i poveri nervi del padre della sposa. Nel 1991 venne girato un remake del film, diretto da Charles Shyer, con Steve Martin e Kimberly Williams-Paisley.
La Signora Omicidi
La Signora Omicidi è un commedia inglese del 1955 diretta da Alexander Mackendrick. Racconta la storia del professor Marcus (Alec Guinness) che vive in affitto nella casa dell’anziana signora Wilbeforce (Katie Johnson) e proprio qui si ritrova con i suoi amici musicisti con i quali forma un quintetto d’archi. Ma la musica è solo una scusa che i cinque rifilano alla povera signora per nascondere il loro vero piano: organizzare una rapina alla stazione ferroviaria. Tutto si complicherà quando la signora Wilberforce scoprirà la verità, cosi i malviventi tenteranno goffamente di farla fuori. Proprio questa prima produzione è rimasta pressoché sconosciuta, soprattutto al pubblico italiano; decisamente più famosi sono invece il remake del 2004 diretto dai fratelli Coen, con protagonista Tom Hanks e l’adattamento teatrale del 2011.
Hanno Rubato Un Tram
Hanno Rubato Un Tram è una commedia italiana del 1954 interpretata e diretta da Aldo Fabrizi, ambientata nella città di Bologna. Cesare (Aldo Fabrizi) è un tramviere; un giorno, durante il lavoro, investe una donna in bicicletta. Quest’ultima esce illesa dall’incidente ma l’accaduto costa a Cesare la retrocessione a bigliettaio. Le cose, però, continuano a peggiorare e il nostro sfortunato protagonista si ritrova ben presto sospeso dal lavoro per ben tre mesi. Così una sera, aggirandosi sconsolato per la città, Cesare si imbatte nel deposito tranviario e decide di impadronirsi di un tram e girovagare per tutta la notta per le vie di Bologna, offrendo un passaggio a tutti coloro che occasionalmente incontra. La pellicola, ben poco conosciuta ai tempi della sua uscita, è stata proiettata nel 2005 al Festival di Venezia, e in seguito distribuita in DVD.
Tutte Le Ragazze Lo Sanno
Tutte Le Ragazze Lo Sanno è una commedia statunitense del 1959 diretta da Charles Walters. Il film, tratto dall’omonimo romanzo di W. Wolfe, racconta l’arrivo a Manhattan della giovane Meg (Shirley MacLaine) che in modo goffo e impacciato si destreggia nell’evitare le pressanti avance dei suoi corteggiatori. La ragazza si innamora di Evan, il fratello del suo capo: Miles (David Niven), che decide di aiutarla nell’impresa di conquistarlo. Evan, però, ha gusti molto difficili e Meg si trasformerà, con non poche e esilaranti difficoltà, nella sua donna dei sogni. Ma sarà davvero Evan l’uomo giusto per lei? Il film ebbe uno scarso successo, dovuto anche all'uscita nello stesso anno del famosissimo: A Qualcuno Piace Caldo con Marylin Monroe.
Sette Mogli Per Un Marito
Sette Mogli Per Un Marito è una commedia inglese del 1954 diretta da Sidney Gilliat. Il film racconta le esilaranti vicende di un uomo (Rex Harrison) che soffre di una grave forma di perdita di memoria; dopo essersi sottoposto a una terapia per cercare di risolvere il problema viene a sapere di aver collezionato negli anni ben sette matrimonio e di conseguenza ben sette mogli. Ovviamente viene accusato di bigamia e condannato e rinchiuso in prigione per un breve periodo. Una volta uscito sarà alle prese con un problema ben più grosso da risolvere, dovrà infatti trovare il modo di sfuggire alle sette mogli che lo attendono ma l’impresa più difficile sarà evitare la sua avvocatessa (Margaret Leighton) che si è follemente innamorata di lui. Questo film rimane tutt'oggi, come ai tempi della sua uscita, decisamente poco conosciuto.
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