BioShock: Francis Lawrence regista del film tratto dal videogioco

Il regista di Hunger Games si occuperà di dirigere il film tratto dalla tanto apprezzata saga videoludica

Era da anni che si vociferava su una possibile trasposizione cinematografica di Bioshock, saga videoludica di 2K Games ambientata nella città sottomarina di Rapture e successivamente nella città volante di ColumbiaNetflix, in collaborazione con Take-Two Interactive, ha trasformato quei rumor in realtà, con Francis Lawrence che è stato scelto come regista per il film, con una sceneggiatura che sarà scritta da Michael Green (Blade Runner 2049). Le riprese del progetto inizieranno dopo che Lawrence terminerà il suo lavoro sul set di Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente, previsto al cinema a novembre 2023. Prima di Lawrence, già il regista Gore Verbinski era vicino nel trasformare il videogioco in un film, tuttavia l’elevato budget portò i vertici della Universal a smontare il progetto:

Se ne era parlato come di un unico film. E fu abbastanza strano, al mio primo meeting ad Universal per Bioshock mi sedetti e dissi tipo: ‘Ok ragazzi, ho bisogno di 200 milioni di dollari per questo film Rated R’. Restarono tutti in silenzio. Ricordo che il mio agente mi disse: ‘Perché hai detto una cosa del genere?’ E io gli dissi: ‘Perché è così’. Perché mai dovresti voler uccidere un film ancora prima di cominciare a girarlo? Non avevamo ancora uno script. Io volevo semplicemente essere chiaro. E penso che la reazione di tutti agli studios sia stata tipo: ‘Ehm, beh, sai, ok, forse. Wow, no’” ha spiegato il regista di Pirati dei Caraibi.

BioShock: Francis Lawrence regista del film tratto dal videogioco

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Bioshock, 2k Games

BioShock si svolge a Rapture, una grande città sottomarina progettata e costruita negli anni ’40 dal magnate e oggettivista Andrew Ryan, intento a creare un’utopica sede per l’élite della società affinché prosperi al di fuori del controllo del governo e della “moralità meschina”. Questa filosofia porta a notevoli progressi nelle arti e nelle scienze, tra cui la scoperta del cosiddetto “ADAM”: una potente sostanza che altera i geni, creata da una specie di lumaca di mare presente sul fondo dell’oceano. ADAM presto conduce allo sviluppo dei “plasmidi”, sieri mutageni che conferiscono agli utilizzatori poteri sovrumani come la telecinesi e la pirocinesi. Per proteggere e isolare la città, Ryan bandisce qualsiasi contatto con il mondo in superficie. Un lungo conflitto trasforma Rapture in una fatiscente distopia devastata dalla guerra, con conseguente collasso della società, innumerevoli morti, molti ricombinanti irrimediabilmente sfigurati e pazzi per l’abuso di ADAM, e i pochi superstiti sani di mente che si barricano lontano dal caos.

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