Dakota Johnson: l’attrice parla di com’è stato girare la trilogia di Cinquanta Sfumature di Grigio

Dopo anni dall'uscita dell'ultimo film, l'attrice protagonista ha parlato di com'è stato il periodo delle riprese

Dakota Johnson ha raggiunto il successo grazie alla trilogia di Cinquanta Sfumature di Grigio. I film sono tratti dagli omonimI romanzi di E. L. James nati da una fan-fiction ispirata ad un’altra saga molto famosa: Twilight. L’ultimo film, Cinquanta Sfumature di Rosso uscì nel 2018 e da questi film – sebbene stroncati più volte dalla critica – i protagonisti Dakota Johnson e Jamie Dornan uscirono con una popolarità ormai mondiale. Recentemente l’interprete di Anastasia Steele è tornata a parlare dell’esperienza vissuta sul set e in particolare della presenza di E.L. James che ha voluto gestire il film a modo proprio, risultando anche invadente. 

Dakota Jonhson 2

Focus Features, Michael De Luca Productions, Trigger Street Productions

Dakota Johnson su Cinquanta Sfumature di Grigio: “Girare il film è stata un’esperienza psicotica” 

Dakota Johnson è reduce dal successo ottenuto con il film La Figlia Oscura tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice italiana Elena Ferrante e diretto da Maggie Gyllenhaal. Sono attesi Persuasione in uscita su Netflix il prossimo 15 luglio e Cha Cha Real Smooth uscito il 17 giugno su Apple Tv+. In un’intervista rilasciata alla rivista Variety l’attrice è tornata a parlare della trilogia che l’ha consacrata agli occhi del pubblico e si è espressa in maniera molto diretta. E.L. James era molto presente sul set e sebbene fossero stati scelti dei produttori e sceneggiatori lei ha sempre cercato di esprimere la sua opinione. La cosa li ha  costretti anche a rivedere molto spesso le battute o a girare nuovamente delle scene fino a che non fossero di suo gradimento e che si avvicinassero il più possibile a come lei le desiderava. 

Avevo firmato per girare una versione molto diversa del film che invece abbiamo realizzato alla fine. [E.L. James] aveva molto controllo sul processo creativo, tutto il giorno, tutti i giorni e pretendeva cose specifiche.[…] Ci sono sono stati tanti disaccordi. Non ho potuto parlarne mai con libertà perché vuoi promuovere un film nel modo giusto e sono orgogliosa di quello che abbiamo fatto alla fine e tutto si è concluso come previsto, ma è stato complicato. Giravamo scene che lei voleva e poi ne giravamo altre che volevamo fare noi. La sera prima ero solita riscrivere le scene con i vecchi dialoghi così che potevo aggiungere una battuta un po’ qui e un po’ lì. È stato un caos tutto il tempo. 

Insomma a detta della protagonista l’esperienza sul set non è stata affatto semplice soprattutto per via delle divergenze tra l’autrice e chi invece era incaricato di scrivere il film. Nonostante questo comunque Dakota Johnson, così come il suo collega Jamie Dornan, non hanno mai rinnegato i film che al contrario della critica sono stati molto apprezzati dal pubblico. L’ultimo capitolo della trilogia ha incassato infatti un totale di 371,9 milioni di dollari in tutto il mondo, mentre l’intera saga ha raggiunto 1.3 miliardi. 

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 

Un post condiviso da Dakota Johnson (@dakotajohnson)

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *