Intervista a Francesco Leone: nel cast della serie Fosca Innocenti con Vanessa Incontrada
Fosca Innocenti è la nuova serie di Canale 5 che vede come protagonista Vanessa Incontrada nei panni una Vice Questore a capo di una squadra investigativa tutta al femminile (tranne per un elemento). Infatti, accanto all’attrice troviamo anche Francesco Leone che interpreta l’agente Pino Ricci.
La protagonista della serie ha un grande ‘fiuto’ che la rende capace di riconoscere odori e profumi e dal qualche si lascia guidare per risolvere intricati casi. Fosca Innocenti andrà in onda dall’11 febbraio diretta da Fabrizio Costa e prodotta da Banijay Studios Italy. Francesco Leone interpreta così l’unico uomo della squadra di Fosca ed è un siciliano DOC. Infatti, nel cuore e nella mente ha solo la Sicilia e la sua fidanzata lontana Penelope. Simpatico ed arguto, dimostrerà alle sue colleghe di possedere un discreto intuito e di essere un bravo poliziotto anche fuori dall’ufficio.
Film post incontra Francesco Leone
Benvenuto, Francesco. Sei nel cast di “Fosca Innocenti”. In che modo ci descriveresti il tuo personaggio?
Pino Ricci, il personaggio che interpreto, è l’unico maschio del gruppo di agenti del commissariato; è molto coccolato dalle sue colleghe, peraltro è il più giovane. Pino è un agente con un discreto intuito e spesso dà ottime indicazioni al resto del team per risolvere i casi. Ma la sua bravura al computer non va di pari passo con il suo coraggio di scendere sul campo… ecco, su quello ci deve ancora lavorare un po’!
In che modo hai costruito il ruolo dell’agente Pino Ricci? Ci sono film, serie che hai avuto modo di guardare per avvicinarti a questo personaggio?
Ho sempre amato il genere poliziesco e la fiction Italiana ha una grande tradizione in merito. Per il ruolo di Pino, però, non mi sono ispirato ad una serie in particolare, nello studio della sceneggiatura ho cercato di immedesimarmi in lui senza creare un termine di paragone, volevo che fosse a modo suo un personaggio unico.
Come descriveresti il rapporto tra Tosca, Pino e tutta la squadra?
E’ un rapporto di grande complicità, è un team molto affiatato: collaborano, si aiutano a vicenda, alternano momenti di grande serietà e impegno ad altri di assoluta spensieratezza… Il clima ideale per lavorare sempre bene.
In che modo Vanessa Incontrada e Fabrizio Costa ti hanno sostenuto per affrontare, al meglio, questo personaggio?
Sia Vanessa che Fabrizio mi hanno sostenuto dandomi molta fiducia e libertà. Con Fabrizio Costa abbiamo anche inserito alcune piccole parti in siciliano che originariamente non erano previste.
Che esperienza hai vissuto sul set?
Un’esperienza indimenticabile che ha preso forma in una cornice come quella della Toscana e della sua incantevole provincia, che ho avuto modo di scoprire e apprezzare. Aver conosciuto e lavorato poi con una squadra di grandi professionisti è qualcosa che porterò sempre nel cuore.
Quali sono gli elementi che potranno attirare il pubblico alla serie?
Io credo che il contesto del racconto della provincia in cui la serie prende forma sia il suo maggior punto di forza, a cui aggiungerei l’affiatamento della squadra che affronta i casi con uno spirito positivo e di grande collaborazione. E poi la vita di Fosca al di fuori del commissariato, che farà appassionare più di uno spettatore.
Come attore, quali sono i film e le serie che ti affascinano maggiormente nell’ultimo periodo?
Per quanto riguarda i film mi ha colpito molto l’ultimo film di Paolo Sorrentino, “È stata la mano di Dio”; lo trovo un racconto intimo e con attori a cui guardare con profonda ammirazione. Per la serialità sto recuperando le prime tre stagioni di Manifest: trovo che sia una serie scritta davvero molto bene.
Quali sono, invece, i registi e gli attori che ti affascinano?
Paolo Sorrentino: sarebbe un sogno lavorare in un suo film! Tra gli attori mi piace molto Luca Marinelli: di lui apprezzo la sua grande capacità di fare suo ogni personaggio, caratterizzandolo come pochi altri sanno fare.
