Hunt: il debutto alla regia di ‎Lee Jung-jae sarà a Cannes 2022

Il suo primo film è ambientato negli anni ottanta

Lee Jung-jae, il protagonista della serie Squid Game ha deciso di dedicarsi alla regia e debutterà al Festival di Cannes 2022 con la prima mondiale di Hunt, un thriller ambientato negli anni ottanta. Il film sarà presentato il mese prossimo nella sezione Proiezione di mezzanotte del festival assieme a “Fumer Fait Tousser” di Quentin Dupieux e “Moonage Daydream” di Scott Morgen. La maggior parte dei film selezionati in occasione del festival è stata annunciata lo scorso giovedì in un evento stampa che ha avuto luogo a Parigi.

Il film è un thriller di spionaggio in lingua coreana ambientato nel 1980 in cui Lee Jung-jae è stato coinvolto dopo averne acquistato i diritti e riscritto la sceneggiatura. Lee recita al fianco del veterano Jung Woo-Sung. Il suo ruolo di agente d’élite che lavora per l’Agenzia per la pianificazione della sicurezza nazionale, lo vede a caccia di una spia della Corea del Nord  diventando sempre più consapevole delle oscure verità del suo paese.‎ Il neo-regista ha voluto specificare che questo non è un addio al mondo della recitazione:

‎Solo perché sto facendo il lavoro del regista in questo film non significa che smetterò di recitare. Sento anzi di recitare al meglio e intendo concentrarmi su questo.

Hunt: il debutto alla regia di ‎Lee Jung-jae sarà a Cannes 2022

Analisi Squid Game

Squid Game. Siren Pictures Inc.

Lee Jung-jae è nato a Seul, in Corea del Sud (dove vive), il 15 dicembre 1972 sotto il segno del Sagittario. L’attore sudcoreano fa parte del cast della famosa serie Squid Game distribuita su Netflix, in cui interpreta il ruolo di Seong Gi-hun. Ha esordito sul set negli anni ’90 e nella sua filmografia tante pellicole e serie tv, tra cui i titoli Dinosaur Teacher e Sandglass, per lui fonte di notevole popolarità in patria.

Squid Game avrebbe rappresentato una vera e propria rinascita per l’attore, finito nel vortice di alcuni flop dopo una carriera importante e positiva fino ai primi del 2000. Nel 2010, un primo slancio sarebbe arrivato con The Housmaid, presentato al Festival di Cannes, e con il premio come miglior attore al Festival cinematografico Fantasporto.

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