La saga horror Ju-on diventa una nuova serie Netflix

Il celebre film di Takashi Shimizu è pronto a tornare alla ribalta in un nuovo adattamento

Netflix sta realizzando una serie horror tratta da Ju-on, il celebre capolavoro horror del regista giapponese Takashi Shimizu, da cui è stato tratto un remake americano, The Grudge, con Sarah Michelle Gellar.

La serie di film su Ju-on si ispirava a una serie di eventi realmente accaduti nel corso di quattro decenni; la verità al riguardo è ancora più terrificante.” 

Il progetto fu annunciato nel corso di un evento Netflix avvenuto in Giappone. Alla regia della serie, che dovrebbe approdare sulla piattaforma nel corso del 2020, Sho Miyake, regista di And Your Bird Can Sing.ju on serie netflix

Prevista anche l’uscita nelle sale di un altro remake  di The Grudge, adattamento americano del film di Shimizu.

I film già usciti o i primi reboot americani sono lì, pronti alla visione, ma pensando al pubblico odierno del cinema horror, mi viene da pensare che cerchino qualcosa di più radicato, più realistico e guidato dai personaggi.

 Ju On serie Netflix

Il regista e sceneggiatore del remake Nicholas Pesce, conosciuto principalmente per The Eyes of My Mother ha commentato così:

Si intuisce subito cosa stia andando bene nel genere, oggi: sono queste storie dell’orrore più identitarie, sfumate e intelligenti, ed è questo che sarà The Grudge. Lo stiamo aggiornando per adattarlo alla sensibilità contemporanea e abbiamo un cast incredibile e credo che sarà qualcosa di totalmente diverso, di nuovo.

L’obiettivo è chiaro, adattare un prodotto che ha già funzionato così che possa andare bene anche per le nuove generazioni. A riguardo Pesce è stato chiaro:

Decisamente si tratta di un modo di raccontare diverso dal The Grudge che avete conosciuto

L’uscita del nuovo The Grudge è stata rimandata da giugno 2019 al 3 gennaio 2020. Non resta quindi che attendere l’uscita di questo nuovo capitolo di una saga che fra alti e bassi, ha fatto la storia del cinema horror.

 

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *