Oscar 2021: Steven Soderbergh promette un format inedito

L’industria stremata dalla pandemia si prepara alla 93a edizione del premio ma intanto le sale americane chiudono

Si avvicinano gli Oscar 2021 e Steven Soderbergh ha voluto rassicurarci, promettendo una serata decisamente diversa dal solito. Il regista del profetico dramma sulla pandemia del 2011 Contagion, produrrà la serata degli Academy con la sua collaboratrice di lunga data Stacey Sher e l’esperto di premi nell’era della pandemia Jesse Collins, che ha già guidato i più recenti Grammy e BET Awards. In una recente conferenza stampa con i suoi collaboratori, il regista ha garantito che guardare gli Academy Awards sarà come guardare un film a tutti gli effetti.

Sarà qualcosa che non è mai stato fatto prima, quindi ci aspettiamo grandi cose. I presentatori non avranno molto campo libero e dovranno infatti recitare dei copioni prestabiliti, sembrerà di guardare un film. Le mascherine giocheranno un ruolo molto importante nella storia di questa serata.

Oscar 2021: Steven Soderbergh promette un format inedito

Il tono non sarà cupo, anche se molti dei film nominati a questi Oscar 2021, come Nomadland e Judas and the Black Messiah, lo sono. “Sarà uno spettacolo molto sincero, e sarà anche ottimista“, ha detto Collins Ci mostrerà dove possiamo andare in futuro. E penso che sia esattamente quello che devono essere gli Oscar in questo momento“. Se reinventare gli Oscar è difficile in un anno normale, nel 2021, è come “provare a costruire un castello di carte sul ponte di una barca in corsa“, ha aggiunto Soderbergh.

Inizialmente, il trio voleva presentare i premi in tre luoghi separati – New York, Londra e Los Angeles – con un ospite separato per ciascuno. Ma poi la loro prima scelta per un sito di Londra è diventata una struttura di prova e trovare una sede a New York che fosse sia economica che abbastanza grande si è rivelata impossibile. Dopo il contraccolpo, i produttori hanno annunciato questa settimana che creeranno anche avamposti europei per i candidati che non possono viaggiare o entrare in quarantena a Los Angeles. Insomma c’è in ballo ben più che la semplice identità dei vincitori in questa edizione 2021, che oltre a celebrare i trionfi dell’anno, daranno un indicazione sul futuro e possibilmente un bagliore di speranza.

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