Shark 2: L’Abisso affonda con 0% di score su Rotten Tomatoes

Il sequel ad alto budget Shark 2: L’Abisso è arrivato nei cinema, ma non sta avendo un grande successo tra i critici di Rotten Tomatoes. Al suo debutto sul sito web di recensioni cinematografiche, il film è arrivato allo 0%, raccogliendo tutte le recensioni negative. Il film originale ha ottenuto recensioni contrastanti alla sua uscita nel 2018, ottenendo alla fine un punteggio del 46%.

Doug Jamieson di The Jam Report afferma che il sequel “non riesce a trarre vantaggio dalla sua premessa stravagante”, affermando che il film originale ha commesso lo stesso errore. Casey Chong di Fiction Horizon afferma che Shark 2: L’Abisso “manca di mordente“, mentre il recensore di Stuff.co.nz Graeme Tuckett ha criticato: “Penso che sia praticamente una lezione perfetta su cosa non fare se si sta pianificando un sequel di un semplice e simpatico film su un grosso pesce”.

Nel frattempo, James Marsh del South China Morning Post afferma che il problema più grande del film è che non è abbastanza soddisfacente per una particolare nicchia di spettatori. Marsh scrive: “Ciò che manca gravemente nel sequel sdentato di Wheatley è la sanguinosa carneficina e un senso di divertimento. Non è abbastanza violento per le folle dell’orrore, ma forse troppo abrasivo perché l’intera famiglia possa goderselo”.

Shark 2 non è stato accolto a braccia aperte dai critici di Rotten Tomatoes

Il produttore Lorenzo di Bonaventura aveva precedentemente anticipato in un’intervista a Collider che l’approccio adottato dai cineasti con il sequel era quello di aggiungere più commedia. Ha affermato che gli spettatori stavano rispondendo bene agli elementi comici nelle proiezioni di prova, anche se ha aggiunto che è stata una sfida cercare di trovare il giusto equilibrio tra umorismo e violenza.

“Il film deve avere un certo vantaggio, altrimenti sembra che diventi una parodia, e sicuramente non è quello che è”, ha spiegato il produttore. “Quindi, penso che la cosa più complicata di Shark 2 sia mantenere quell’equilibrio tra violenza e umorismo”.

Mentre il regista Ben Wheatley è aperto a un sequel, ciò che importa maggiormente sarà il risultato al botteghino. Il film originale non ha avuto le recensioni più positive, ma è stato un successo in sala, superando i 530 milioni di dollari con un budget inferiore ai 178 milioni di dollari. Shark 2 è stato più economico da realizzare, ma comunque abbastanza costoso, con un budget di circa 129 milioni di dollari. Una proiezione teatrale simile al film originale potrebbe portare alla realizzazione del trequel, nonostante le recensioni.