The Sandman: Eric Kripke pensa che la sua trasposizione non avrebbe funzionato

Ancora prima di Netflix, la Warner Bros. aveva pensato di trasporre l’opera di Neil Gaiman, The Sandman, con una serie tv, con Eric Kripke che era stato scelto come showrunner. Lo scrittore britannico ha postato un tweet nel quale si parla del progetto, dicendo: “Era una versione televisiva assurda di The Sandman. Ma il problema è che quando realizzi una versione per la network tv di Sandman, perdi parecchio di ciò che lo rende Sandman. @therealKripke fece un lavoro fantastico, considerando tutte le limitazioni del caso“. Rispondendo al post, l’autore di The Boys e Supernatural ha replicato: “È gentile da parte sua, signore. WB mi fece fare un tentativo con #TheSandman, ma disse che doveva essere per i network televisivi. Sandman era il mio fumetto preferito, ha ispirato molto #SPN, per cui ci provai. Neil è stato gentile e paziente, ma alla fine, sarebbe stato uno show mediocre. Sono contento che abbia atteso [la giusta opportunità]. Il Sandman targato Netflix è seducente, splendido. Andatelo a vedere!”.

Kind of you, sir. WB gave me a crack at #TheSandman but said it had to be network. It was my fave comic, inspired much of #SPN, so I tried. Neil was kind and patient but ultimately, it would've been a bad show. I'm glad he held out. Sandman on Netflix is lush, stunning. GO WATCH! https://t.co/N0nbyC845Q

— Eric Kripke (@therealKripke) August 27, 2022

The Sandman: Eric Kripke pensa che la sua trasposizione non avrebbe funzionato

La serie è un ricco intreccio di mito e fantasy dark pieno di personaggi forti che segue le avventure di Sogno nel corso di dieci epici capitoli. Lo sviluppo e la produzione esecutiva sono di Gaiman, affiancato dallo showrunner Allan Heinberg e da David S. Goyer. La sinossi di The Sandman recita:

C’è un altro mondo che ci aspetta quando chiudiamo gli occhi per dormire… un posto chiamato “regno del sogno”, dove il signore dei sogni Sandman (Tom Sturridge) dà forma alle nostre paure e fantasie più profonde. Quando però Sogno è catturato all’improvviso e tenuto prigioniero per un secolo, la sua assenza scatena una serie di eventi che sconvolgeranno per sempre i mondi del sonno e della veglia. Per ristabilire l’ordine, questi dovrà attraversare universi e linee temporali per correggere gli errori fatti nella sua lunga esistenza, ritrovando vecchi amici e nemici e incontrando anche nuove entità cosmiche e umane.