Scarlet Witch – il regista di WandaVision sulla sua controversa storia in Doctor Strange 2

Il regista di Wandavision, Matt Shakman, parla della controversa trama di Scarlet Witch, in Doctor Strange in the Multiverse of Madness. I Marvel Studios hanno dato il via alla Multiverse Saga con la loro prima serie Disney+, WandaVision. La serie si è concentrata principalmente su Wanda, mentre creava una vita “da sogno” per affrontare la morte di Visione. Rimane uno dei progetti più singolari con cui l’MCU è uscito finora. Nonostante le trasgressioni di Wanda in WandaVision, la serie la descriveva principalmente come un personaggio comprensivo.

Quindi, è stato scioccante vedere la sua piena svolta malvagia in Doctor Strange in the Multiverse of Madness. Shakman ammette in una nuova intervista con ComicBook di essere a conoscenza della controversia su come l’arco narrativo di Scarlet Witch si è sviluppato nel film di Sam Raimi, dicendo che è così che funziona la narrazione a staffetta:

“Quando sei in questo universo, devi passare il testimone. Fa parte della gioia di essere nell’MCU, corri più forte e più veloce che puoi quando è la tua sezione della gara, poi passi il testimone e tocca agli altri raccontare quella storia. Penso che abbiano preso le decisioni che dovevano prendere per far funzionare quella storia e ho pensato che fosse un film super divertente”.

Perché la rappresentazione di Scarlet Witch di Doctor Strange 2 è stata controversa:

Alla fine di WandaVision, sembrava che Wanda fosse sulla via della redenzione. Ha lasciato Westview e si è isolata dal resto del mondo come una sorta di penitenza, ma alla fine il Darkhold l’ha corrotta. Ciò ha portato a una versione più spietata del personaggio in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, il che è stato stridente considerando che WandaVision ha tentato di renderla neutrale e non uno spietato villain.

Vale anche la pena notare che i Marvel Studios hanno pensato a Scarlet Witch come la principale villain in Avengers: The Kang Dinasty in origine. Tuttavia, lo scrittore di Doctor Strange in the Multiverse of Madness, Michael Waldron, è riuscito a convincere Kevin Feige e il suo team a scartare il piano originale e metterla invece contro Doctor Strange. Probabilmente, quella sarebbe stata una traiettoria più interessante per l’arco del personaggio, invece di lasciarla in secondo piano nel sequel già ricco di personaggi.