Ellen Burstyn rende omaggio a William Friedkin: “Brillante, impavido e dotato di un talento enorme”

Ellen Burstyn riprenderà il ruolo di Chris MacNeil nel film di David Gordon Green L'esorcista - Il credente

Ellen Burstyn, l’indimenticabile Chris MacNeil nel classico del 1973 L’esorcista, ha voluto ricordare William Friedkin rendendo omaggio a colui che l’ha condotta verso la sua seconda nomination agli Oscar. Friedkin è morto a Los Angeles, all’età di 87 anni, per cause ancora sconosciute. Burstyn, che riprenderà il ruolo che l’ha resa celebre in una nuova trilogia diretta da David Gordon Green, ha interpretato la madre di Regan (Linda Blair) nell’adattamento firmato dal regista statunitense del romanzo di William Peter Blatty. Al momento dell’uscita al cinema, L’esorcista ha avuto un impatto enorme sul pubblico, diventando un successo al botteghino e fissando uno standard per il genere horror che, ancora oggi, resta quasi inarrivabile. Ellen Burstyn ha incantato il pubblico nel 1973 con una performance che le è valsa una nomination agli Oscar come Miglior attrice e ora, a cinquant’anni di distanza, è pronta a riportare sul grande schermo il personaggio di Chris MacNeil ne L’esorcista – Il credente.

Ellen Burstyn omaggia il genio di William Friedkin: “Un talento indiscusso, sul set sapeva esattamente ciò che voleva”

La notizia della morte di William Friedkin arriva nel momento in cui il franchise sta per tornare a vedere la luce della sala. Ellen Burstyn ha voluto ricordare il regista scomparso rendendo omaggio a colui che è stato nel privato un amico e, per tutti, un talento indiscusso. “Il mio amico Bill Friedkin era unico; brillante, colto, impavido e dotato di un talento enorme. Sul set sapeva esattamente ciò che voleva, era disposto a tutto per ottenerlo e se capiva che poteva avere qualcosa di meglio era disposto a mettersi in gioco. Senza ombra di dubbio era un genio. L’esorcista è un capolavoro senza tempo, ricco di scene terrificanti e complesse e per garantire il massimo dell’esperienza William Friedkin era davvero disposto a tutto. La rinomata dedizione del regista al realismo è costata non poco ad Ellen Burstyn, compreso un infortunio alla schiena causato da un’imbracatura indossata girando una scena in cui Regan la scaglia violentemente da una parte all’altra della stanza.

william friedkin

Warner Bros. Pictures, Hoya Productions

Nel corso di un’intervista rilasciata nel 2014 al The Huffington Post, Burstyn ha ricordato quanto era stato difficile girare quella scena in particolare. “[Regan] mi butta a terra e io atterro sulla schiena. E [William Friedkin] dice ‘Stop, la rifacciamo’. Così io gli dico ‘Billy, la spinta è troppo forte’, perché ero legata a un cavo che mi scagliava sul pavimento. E Billy mi risponde ‘Beh, deve sembrare reale’ e io gli rispondo ‘Lo so che deve sembrare reale, ma ti sto dicendo che rischio di farmi male’. Allora lui dice ‘Ok, non tirate così forte’. Ma non sono sicura che abbia detto di non tirare troppo forte perché l’impatto sul pavimento è stato violento”. Burstyn ha rivelato che l’infortunio alla schiena le ha causato danni permanenti, ma nonostante ciò non ha mai pensato di rinfacciarlo a William Friedkin, perché “Billy è uno di quei registi che quando vogliono ottenere la scena perfetta sono disposti a mettere certe conseguenze in secondo piano”.

william friedkin

Warner Bros. Pictures, Hoya Productions

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