Gli orrori di Dolores Roach: recensione della miniserie horror di Amazon Prime

Uno Sweeney Todd moderno che cade nella pericolosa retorica di romanticizzare i killer

Gli orrori di Dolores Roach inizialmente era un’opera teatrale che ha trovato un pubblico più ampio quando Gimlet Media, lo studio recentemente assorbito dalla società madre Spotify, lo ha rilasciato sotto forma di podcast rifacendosi alla leggenda metropolitana di Sweeney Todd, il mitico barbiere reso famoso da Stephen Sondheim e poi da Tim Burton che ne ha fatto uno splendido musical immerso nelle atmosfere gotiche dell’epoca vittoriana.

Non sono poche le modifiche che la nuova serie prodotta da Blumhouse Television per Amazon Prime Video ha apportato all’opera da cui prende ispirazione – il podcast più che la pièce teatrale -, ma sono tutte variazioni che funzionano con la storia. Dolores Roach ha così cambiato genere, nome e nazionalità dell’antieroe facendo diventare la miniserie un’attenta analisi alla mente di una serial killer, ma anche un’aspra critica sociale che si unisce alla narrazione del cannibalismo.

Indice

Trama – Gli orrori di Dolores Roach , la recensione

Dolores (Justina Machado) è appena uscita di prigione dopo 16 anni per essersi presa la colpa al posto del suo spacciatore, nonché suo fidanzato all’epoca, ma una volta tornata nel suo quartiere a Washington Heights scopre che nulla è come lo aveva lasciato. Il quartiere prima abitato principalmente da afroamericani e domenicani sono sostituiti da famiglie ricche bianche, da negozi chic e caffetterie fin troppo costose mentre la periferia è in pieno degrado.

Gli orrori di Dolores Roach.

Gli orrori di Dolores Roach. Amazon Studios, Blumhouse Television, Gimlet Pictures. GloNation Studios, Spotify.

Del suo ex non ci sono tracce, non ha né soldi né un posto dove andare finché Dolores non incontra Luis (Alejandro Hernandez), suo amico quando erano adolescenti che ora è proprietario di un locale che serve empanadas. Memore anche della cotta che aveva per Dolores, Luis sceglie di darle una mano ed ospitarla nello scantinato del suo locale dove Dolores apre una piccola attività di massaggi. Ben lontana dal vivere la vita che sognava, Dolores ci mette poco ad entrare in un circolo sanguinolento di omicidi e cannibalismo.

Da podcast a serie tv – Gli orrori di Dolores Roach , la recensione

Il passaggio da podcast a serie tv è senza dubbio azzeccato e il risultato, per ovvi motivi, è molto più d’impatto rispetto perché per quanto sia evocativo sentire la voce narrante descrivere il ripieno di carne umana di un pasticcio, lo è molto di più vedere lo chef che sminuzza la carne di uno sfortunato che ha incrociato la strada di Dolores.

Gli orrori di Dolores Roach.

Gli orrori di Dolores Roach. Amazon Studios, Blumhouse Television, Gimlet Pictures. GloNation Studios, Spotify.

La serie spazia tra i generi senza soffermarsi su uno specifico, senza prendere gli stilemi soliti da ricalcare alla perfezione, ma spazia tra l’horror, il body horror, lo splatter, la commedia nera e il thriller psicologico sebbene non tutti questi aspetti danno il risultato sperato. Non per colpa di Justina Machado, l’interprete di Dolores, a cui va un’enorme fetta di merito nell’interpretare una serial killer senza scrupoli, ma che ha anche i suoi bei problemi a cui prestare attenzioni e vive una vita da cui vorrebbe fuggire.

Pasticcio di carne – Gli orrori di Dolores Roach , la recensione

Da un punto di vista esclusivamente orrorifico, la storia di Dolores Roach miscela l’horror cruento con lo splatter più selvaggio senza mai cadere nell’esagerato o nel trash. L’ambientazione è inquietantemente realistica e la regia gioca con le paure (e la curiosità) dello spettatore indugiando durante le scene di cannibalismo e degli omicidi. La miniserie richiama apertamente la storia di Sweeney Todd non tanto nelle ambientazioni quanto nella storia.

Il primo è un barbiere vendicativo che incontra una sfortunata donna che per amor suo farebbe di tutto, anche condire i pasticci con la carne dei clienti di Mister Todd; l’altra è una donna piena di rancore e odio per essere stata incastrata e poi lasciata sola, il primo abita in un borgo malfamato della Londra vittoriana dove la povertà ha colpito gli abitanti già poveri e dove i clienti del barbiere sono più economici della carne di manzo; la seconda è costretta a vivere in uno scantinato ed è altrettanto povera. Le analogie finiscono qui, Gli orrori di Dolores Roach prende un’altra strada che è anche il vero difetto della serie.

Serial killer sensibili – Gli orrori di Dolores Roach , la recensione

Gli orrori di Dolores Roach intraprende la medesima strada dei molteplici prodotti true crime da qualche anno a questa parte, commettendo lo stesso errore di Dahmer o di The Crowded Room, e dipingendo la serial killer di turno come una persona che deve essere capita, addirittura biasimata.
Lei non è la cattiva, è la società che la vuole tale. È indubbio che la società e la cultura in cui un (in questo caso una) killer è nato e cresciuto ha un enorme impatto sulla sua vita e sui suoi moventi, sul perché sia arrivato ad uccidere e sarebbe anche scorretto e ingenuo non prendere in considerazione tutto il contesto storico e sociale.
Ma spesso i prodotti seriali che vogliono trattare questi temi sviluppano una strana narrazione attorno alla figura dell’omicida fino ad arrivare a romanticizzarla. Non è colpa sua poverino, il padre lo picchiava.

Gli orrori di Dolores Roach.

Gli orrori di Dolores Roach. Amazon Studios, Blumhouse Television, Gimlet Pictures. GloNation Studios, Spotify.

Dolores infatti non è una villain, ma un’antieroina e la serie fa di tutto pur di ricordarlo costantemente allo spettatore. L’effetto non è solamente ingenuo, ma è straniante in quanto ce la mette davvero tutta per convincerci che Dolores in realtà sia una brava persona anche nei momenti meno adatti per farlo, persino subito dopo che ha strangolato a mani nude il padrone di casa di Luis. 
Gli orrori di Dolores Roach cade così nell’errore di non riuscire a comprendere che un contesto malsano e di estrema povertà è una tematica ugualmente esplicativa, anche senza dipingere Dolores come una donna obbligata dagli eventi ad uccidere. Anzi, la serie avrebbe guadagnato molto se la protagonista fosse stata solamente una donna vendicativa e colma di rancore.

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Gli orrori di Dolores Roach

Voto - 7

7

Lati positivi

  • La prova attoriale di Justina Machado
  • L'utilizzo degli stilemi dei generi di riferimento, in particolare dell'horror e dello splatter

Lati negativi

  • Dolores è un personaggio molto sfaccettato, ma la serie vuole convincere a tutti i costi lo spettatore che sia una brava persona

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