Love Hard: recensione del film Netflix con Nina Dobrev

Netflix inaugura la stagione natalizia con una commedia romantica piacevole e divertente

Come di consueto, dopo la festa di Halloween, il mese di novembre apre le porte alla stagione natalizia e il desiderio di dedicarsi a film in tema inizia a farsi sentire. Netflix arriva in nostro soccorso rispondendo a questa necessità con tanti nuovi prodotti. In questo 2021 il primo ad approdare sulla piattaforma streaming è Love Hard, di cui vi presentiamo la recensione. Il film, diretto da Hernan Jimenez, è una commedia romantica con protagonista la star di The Vampire Diaries, Nina Dobrev. Al centro della trama c’è una ragazza in carriera, Natalie, costantemente delusa dagli uomini incontrati grazie alle app di dating. Un giorno tuttavia sembra trovare finalmente la persona perfetta e decide così di partire per conoscere il ragazzo che fino a quel momento aveva conosciuto solo attraverso lo smartphone. Purtroppo la ragazza scoprirà un’amara verità, ma questa avventura le riserverà numerose sorprese.

Love Hard è una classica commedia romantica natalizia, ma che tratta temi molto attuali, legati soprattutto al mondo del web. Tra incontri online e catfishing, il film non manca inoltre di inserire numerosi riferimenti ad altri film amati dal grande pubblico, come ad esempio Ricatto d’amore. L’originalità non è dunque il punto forte di questo nuovo originale Netflix; a colpire è sicuramente la capacità di intrattenere ed emozionare con pochi e semplici ingredienti sapientemente mescolati. A differenza di tanti altri appartenenti allo stesso sottogenere, Love Hard riesce nell’impresa di non affogare il suo spettatore con troppi buoni sentimenti; al contrario sa divertire e sfruttare al meglio l’atmosfera natalizia. 

Indice

L’amore ai tempi di internet – Love Hard, la recensione

Incontrare la persona giusta al giorno d’oggi spesso non è semplice, soprattutto se si ricorre a siti e app che dovrebbero aiutarci a incontrare la nostra anima gemella. Natalie (Nina Dobrev) è una giovane donna in carriera di Los Angeles che ha un certo successo sul lavoro ma non nell’amore. Scrive su una rubrica sentimentale, appassionando i suoi lettori con le storie dei suoi sfortunati e assurdi appuntamenti ottenuti grazie all’aiuto di siti d’incontri. Nonostante questa catena infinita di incontri sbagliati, Natalie è ancora alla ricerca dell’amore e non rinuncia a trovarlo online. Estesa la sua ricerca oltre Los Angeles, la ragazza conosce il bel Josh Lin, che abita a Lake Placid, sulla costa orientale, e sembra avere molto in comune con lei. I due passano molto tempo a chattare e a parlare al telefono e Natalie si convince ben presto di aver trovato l’anima gemella.

La protagonista decide così di fare un grande passo: volare a Lake Placid e incontrare Josh di persona, giusto in tempo per le feste di Natale. Al suo arrivo scopre però di essere stata ingannata: Josh non è un sex symbol, ma un giovane ragazzo asiatico insicuro. Per poter chattare con Natalie ha creato un profilo con le foto del suo amico Tag, più attraente di lui. Per rimediare Josh si offre di aiutare la ragazza a conquistare Tag, a patto che lei finga di essere la sua ragazza durante le feste natalizie. Il desiderio di Josh è di far finalmente colpo sulla sua famiglia, orgogliosa dei successi del fratello che continuamente lo mettono in ombra. Questa insolita esperienza aiuterà Natalie a scoprire cosa vuole veramente e a trovare finalmente il tanto agognato grande amore.

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Love Hard, Wonderland Sound and Vision

Le tematiche

Come emerge chiaramente dalla trama, Love Hard è una classica commedia romantica degli equivoci, inserita in un contesto che più natalizio non si può. In questa classica impostazione di base sono però inserite tematiche interessanti, che influiscono positivamente sull’esperienza di visione. Il film mostra principalmente le insidie nascoste nelle app di dating, mondi virtuali in cui ognuno di noi si mostra con una maschera. Josh Lin infatti abbellisce il suo profilo, finendo per nascondere ciò che è realmente, soprattutto a livello fisico. L’accettazione di sé si scontra con il culto dell’apparenza dei nostri giorni, ma essere di bell’aspetto non è l’elemento che conta veramente. Lo capirà soprattutto Natalie, durante i suoi tentativi di conquistare l’avvenente Tag.

Indossare una maschera è ciò che si fa spesso anche durante le riunioni familiari, soprattutto in occasione delle feste di Natale. I rapporti più stretti sono dunque messi sotto la lente di ingrandimento del film, mostrando con semplicità classiche dinamiche tra padre e figlio o tra fratelli. Anche all’interno di questo contesto Josh si ritrova a mentire, cercando di fare colpo sulla famiglia presentando Natalie come la sua fidanzata. Che sia online per trovare l’anima gemella o in famiglia per mostrarsi al meglio, Love Hard mostra come siamo soliti indossare troppo spesso delle maschere, nascondendo la nostra vera essenza e ciò per cui dovremmo essere amati davvero.

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Love Hard, Wonderland Sound and Vision

Punti di forza e debolezza – Love Hard, la recensione

Queste semplici ma efficaci tematiche sono alcuni dei punti di forza del film, che fortunatamente non finisce per nascondere questi discorsi sotto uno spesso strato zuccheroso di buoni sentimenti. Questi ovviamente non mancano ma sono ben dosati ed equilibrati con simpatiche gag e atmosfere natalizie, rendendo il tutto piacevole. Il regista e il duo di sceneggiatori, Daniel Mackey e Rebecca Ewing, sanno dunque rendere Love Hard nella sua semplicità divertente e al tempo stesso emozionante. Questo lavoro è aiutato anche dalle performance recitative dei due protagonisti, Nina Dobrev, che funziona bene anche in veste comica, e Jimmy O. Yang. 

Il romanticismo e la comicità sono poi sostenuti da numerose citazioni sia nei dialoghi sia nello svolgimento di alcune scene: i più presenti sono Love Actually e Die Hard e il titolo del film non a caso è un’unione delle due pellicole. Intelligentemente queste citazioni sono inserite per rendere più frizzante la narrazione, che risulterà piacevolmente leggera fino alla fine. L’epilogo ovviamente è prevedibile e lo stesso film è ricco di cliché; ciò non mina però la visione, dato che si restituisce allo spettatore proprio ciò che si aspetta, ma con qualche piccolo guizzo in più. Se la prevedibilità e la poca originalità si possono tuttavia perdonare, invece è un po’ difficile passare sopra ad alcune forzature narrative. Risulta infatti poco verosimile che Natalie e Josh preferiscano chattare e parlare invece di videochiamarsi. Tuttavia senza questa forzatura la trama del film non avrebbe mai avuto inizio.

Un piacevole film di Natale

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Love Hard. Wonderland Sound and Vision

In conclusione della nostra recensione di Love Hard, si può affermare che lo stesso titolo suggerisca l’identità del film. Questo infatti è una riuscita mistione tra la commedia romantica ben scritta e piacevole e la classica pellicola natalizia ricca di buoni sentimenti, atmosfere squisitamente invernali e una soundtrack irresistibile. I cliché non mancano e le influenze di altre commedie romantiche si sentono molto, il che non aiuta il film nell’originalità. In compenso c’è un gioco di citazioni divertente, contenuto soprattutto negli scambi di battute tra Natalie e Josh, una amante di Die Hard come film di Natale e l’altro appassionato di Love Actually.

Grazie anche alla capacità comica del cast principale, Love Hard è un film che si guarda con piacere dall’inizio alla fine. Senza pretese o particolari ambizioni, questo nuovo originale Netflix guarda solo a semplicità e intrattenimento, equilibrando perfettamente i suoi ingredienti. I momenti esilaranti, le scene romantiche e le atmosfere squisitamente natalizie sono ottimamente unite fra loro per restituire allo spettatore 105 minuti cinematografici piacevoli e spensierati. 

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Love Hard

Voto - 6.5

6.5

Lati positivi

  • Buon equilibrio tra risate, romanticismo e atmosfera natalizia
  • Il gioco citazionistico è divertente

Lati negativi

  • Non mancano i cliché e l'epilogo è prevedibile
  • La presenza di alcune forzature narrative

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