Paris, mon amour

3. LES MISERABLES
Parigi, mon amour
Una Francia e una Parigi diverse da quelle che conosciamo oggi. È la Francia rivoluzionaria, delle barricate, del ‘vive la France!‘ e del patriottismo. Una storia così bella e complessa che è impossibile da spiegare in poche righe, ma se amate il musical, se vi piacciono i colpi di scena e volete piangere tantissimo, è il film giusto per voi. Con un cast degno di nota, Hugh Jackman, Anne Hathaway (premio Oscar proprio per Les Mis), Russel Crowe, Amanda Seyfried, Eddie Redmayne, Helena Bonham Carter, Sacha Baron Cohen –e chi ne ha più ne metta- è da guardare assolutamente. Vi assicuro che non esiste nulla di più coinvolgente che cantare Do you hear the people sing con passione.

 

2. IL FAVOLOSO MONDO DI AMELIE

Montmartre, 1997. Amelie è una ragazza che trae la sua felicità dai piccoli piaceri. Tuffare la mano in un sacco di legumi, rompere la crosta della creme brulè con la punta del cucchiaino, far rimbalzare i sassi sul canale Saint Martin. Arriva poi un’epifania, e da questo momento la nostra Amelie inizierà, di nascosto, a coltivare la felicità altrui mettendo da parte la sua. Inizia così l’avventura di Amelie, che alla fine riuscirà a trovare anche la felicità per se stessa: l’amore. Accompagnato dalla bellissima colonna sonora di Jean Pierre Jeunet, il volto di Audrey Tautou ci porterà in un universo parigino verde e rosso, un po’ stralunato ed eccentrico, ma assolutamente irresistibile.

1. MIDNIGHT IN PARIS
Parigi, mon amour
Gil (Owen Wilson) è uno sceneggiatore di successo alle prese con la scrittura del suo romanzo d’esordio. Alla ricerca della giusta ispirazione, viene a Parigi con la sua fidanzata che, però, non sembra capire le sue esigenze. Una sera Gil accetta un passaggio da una macchina d’epoca e, come per magia, viene catapultato nella Parigi dei roaring twenties. Incontra Fitzgerald e la moglie Zelda, Hemingway, Dalì, Picasso, Ray e molti altri. Nello studio di Gertrude Stein, che accolse tutta la “generazione perduta”, Gil si innamora di Adriana, compagna e musa ispiratrice prima di Picasso e poi di Modigliani. Questo film non è altro che la storia d’amore tra un uomo e Parigi, e della sua illusione che se fosse vissuto in un’altra epoca, sarebbe stato molto più felice. Il genio di Woody Allen ha colpito ancora, non è vero?

“Che esista Parigi e che qualcuno scelga di vivere in qualunque altra parte del mondo, resterà sempre un mistero per me.” –Gil, Midnight in Paris

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