Di solito si direbbe “Winter is coming”, ma stavolta la nuova stagione de “Il trono di Spade” arriverà in estate. In attesa della sua uscita ecco 30 curiosità sulla serie tratta dai racconti di George R.R. Martin.
La più grande conquista di HBO
Game of Thrones ha infranto record su record, sia in termini di accoglienza che di produzione. Il primo fra tutti è quello della popolarità: lo show rappresenta infatti il più grande successo del network HBO, in grado di superare persino "I Soprano"
La prima serie TV in IMAX
Alla fine della quarta stagione lo show è stato portato nelle sale americane per un evento speciale: la proiezione degli ultimi due episodi e una preview esclusiva della quinta stagione. La proiezione, durata per una settimana, ha reso Game of Thrones la prima serie TV proiettata nelle sale IMAX
La più premiata...
Lo spessore tecnico e qualitativo del materiale ha disposizione ha permesso allo show di vincere ben 38 Emmy su un totale di 106 nomination. Questo ne fa lo show più premiato dalla Academy of Television Arts and Sciences
La più costosa...
Partendo da un budget di qualche milione di dollari (si parla di circa un paio per il primo episodio), la serie ha poi raggiunto vette altissime per i budget TV: da una media di 4 milioni ad episodio si è passati a una media di 6, fino all'ultima stagione che ha contato un budget di circa 10 milioni a episodio. A questo si aggiungono migliaia di comparse e 5000 addetti alla produzione per tre divisioni lavorative.
... e la più "piratata"
Se si può considerare anche questo un record, Game of Thrones è lo show che più di tutti è stato visto e scaricato illegalmente. Stando ai dati del 2012, si parla di almeno 4 milioni di download all'anno (numero cresciuto ulteriormente con le nuove stagioni). Secondo le ultime analisi, per la prossima stagione il numero di spettatori illegali è destinato a superare i 10 milioni.
Una falsa partenza
Pochi sanno che nel 2009 fu girato il primissimo episodio della serie. Al timone della serie non c'era Tim Van Patten, ma il Premio Oscar Tom McCarthy. Quell'episodio piacque così poco al network che fu in gran parte rigirato e non andò mai in onda. Visto l'aiuto offerto da McCarthy nei casting e nella produzione, è rimasto accreditato come Consulting Producer del primo episodio, "Winter is coming"
Quante teste sono cadute!
Dalla prima alla sesta stagione molti dei personaggi (principali e non) hanno trovato la morte ad attenderli dietro l'angolo. Il conto attuale ha superato le 45 dipartite, ma per tenervi aggiornati basta controllare le timeline ufficiali reperibili sul web!
All'insegna della varietà
Per quanto sia facile riconoscere alcuni personaggi come protagonisti, nessun attore è mai apparso nello show per tutti gli episodi. Risulta infatti parecchio difficile trovare qualcuno che compaia per un'intera stagione (Cersei e Jon ci sono riusciti solo di recente). Ironicamente, gli unici ad apparire in tutti gli episodi prima della loro dipartita sono stati Robert Baratheon e Ned Stark...
Esiste l'acciaio di Valyria?
Fra i racconti di George R.R. Martin e gli episodi della serie, un chiodo fisso dei fan sono le armi forgiate con questo leggendario acciaio. L'ispirazione del metallo utilizzato per la realizzazione delle armi, con le sue particolari venature e la rinomata robustezza delle lame, richiama molto l'antica tecnica del Damasco. Si tratta di una particolare lavorazione che rende le lame molto più resistenti e conferisce al filo dell'arma diverse venature che ne definiscono l'estetica. La tecnica di lavorazione originale, narrata in racconti e leggende, è andata perduta nel corso dei secoli.
"I demand a trial by combat!"
Tyrion è ormai noto per risolvere i suoi problemi con la legge in questa maniera. Ma sapevate che secondo alcune giurisdizioni questa opzione potrebbe essere ancora valida? L'ultimo caso accertato in Inghilterra risale al 1818, con la pratica giudicata illegale l'anno successivo. L'idea, di tradizione germanica e risalente al Medioevo, potrebbe essere ancora applicabile nella giurisdizione americana per via di una falla normativa. Fortunatamente, l'unico caso recente risale al 2002, quando un sessantenne britannico rievocò l'antico diritto per non pagare una multa di 25 sterline. La sua richiesta, ovviamente, non fu accolta dalla corte
Le tre Montagne
Game of Thrones è famoso anche per i vari re-casting subiti da alcuni personaggi chiave della serie (basti pensare a Daario, per esempio). Il più sorprendente, però, resta quello di Gregor Clegane, "la Montagna": il personaggio è stato interpretato da 3 diversi attori molto diversi fra loro. L'attuale è il World's Strongest Man Hafþór Júlíus Björnsson (detto "Thor"), che più degli altri rispecchia le caratteristiche fisiche e l'imponenza del personaggio così come descritto nei racconti di Martin
"Si dice Khah-lei-si, non Kha-lii-si!"
A parte gli scherzi e i riferimenti a Harry Potter (sì, la doppiatrice di Daenerys è Letizia Ciampa, aka Hermione Granger), le cose stanno davvero così: nonostante gli attori (e di conseguenza i doppiatori) si riferiscano alla giovane Targaryen come Khaleesi, molti di noi avranno sicuramente pronunciato male. Secondo la lingua Dothraki, la giusta pronuncia dovrebbe essere "Khah-lei-si"
Problemi coi nomi?
Se Westeros è amata per ciò che è, molto si deve all'enorme quantità di personaggi presenti nei vari regni. I produttori della serie hanno però pensato di modificarne alcuni per evitare incomprensioni fra gli spettatori: Yara Greyjoy, per esempio, si chiama Asha nei libri; o ancora, Robin Arryn si chiama Robert. Questi cambiamenti sono stati fatti per evitare di confonderli con altri personaggi (Asha/Osha, Robert Arryn/Robert Baratheon)
Le Nozze e la loro storia
Pensavate fosse tutta opera del malvagio Martin? Solo in parte.
Il "Purple Wedding", ovvero le nozze fra Margery e Re Joffrey, sono liberamente ispirate a un evento storico accaduto nel 1153: la morte misteriosa del Principe Eustace, figlio del Re d'Inghilterra. Anche il celeberrimo "Red Wedding" tra ispirazione da due eventi storici: il massacro di Glencoe del 1691 e la Cena Nera del 1440
Chi è il Re della Notte?
Quest'argomento è stato uno dei più chiacchierati dai fan, che hanno posto diverse teorie a supporto di altrettante tesi. Nei racconti di Martin, il Re della Notte è una figura leggendaria e antica: un tempo Comandante dei Guardiani della Notte, finì per innamorarsi di una donna "dalla pelle chiara come la luna e gli occhi blu come le stelle". Ciò lo portò ad auto-proclamarsi re e a dare inizio a una guerra lunga 13 anni. Non si sa ancora quale potrebbe essere la sua identità nella serie né quanto si distaccherà dai libri, ma molti suggeriscono (come la vecchia Nan quando racconta le storie a Bran) che si possa trattare di uno Stark. Staremo a vedere!
Joffrey, hai colto nel segno!
Jack Gleeson, l'interprete di Joffrey, si è subito distinto per la sua interpretazione di uno dei personaggi più odiati dai fan. Traendo ispirazione dal Commodo de "Il Gladiatore" e da Martin, che a sua volta si è ispirato a Caligola e Nerone, il risultato è stato più che convincente. Lo stesso scrittore ha poi mandato una lettera a Gleeson dicendogli:"Congratulazioni per la tua meravigliosa performance. Ora tutti ti odiano!"
Harry Potter, is that you?
Fatto parecchio interessante: nel cast di Game of Thrones figurano almeno 10 interpreti che hanno preso parte alla trasposizione dei racconti di J.K. Rowling: Michelle Fairley (Catelyn in GoT, la madre di Hermione ne "I doni della Morte"), Natalia Tena (Osha in GoT, Tonks in "Harry Potter"), David Bradley (Walder Frey/Gazza), Ciaran Hinds (Mance Rayder/Aberforth)... e sono solo alcuni dei più importanti!
Westeros "in musica"
Altro curioso aneddoto: David Benioff e D. B. Weiss, produttori dello show, hanno da sempre l'abitudine di inserire nel cast musicisti di successo. Fra i vari cameo figurano il cantante degli Snow Patrol, il batterista dei Coldplay (i quali hanno anche collaborato col cast per il Red Nose Day), i Sigur Ròs e, in vista della prossima stagione, Ed Sheeran
Mestro Aemon
Maestro Aemon, risiedente a Castello Nero insieme ai Guardiani della Notte, è uno dei personaggi più intriganti dell'intera saga. Per il ruolo del vecchio saggio privato della vista è stato scelto il classe 1923 Peter Vaughan, che nella vita reale e parzialmente cieco ma continua ad arricchire la sua longeva carriera
GoT Mania
Dall'inizio dello show ad oggi i fan ne hanno davvero combinate di ogni pur di manifestare apertamente il loro amore per la serie. Solo nel 2012 è stato attestato che più di 160 bambine sono state chiamate "Khaleesi" in onore del nome conferito a Daenerys, così come negli anni successivi sono state contate almeno 250 "Arya"!
Ramsay... o Jon?
Anni addietro il bravissimo Iwan Rheon era stato avvicinato allo show come probabile interprete di Jon Snow. Una volta che il ruolo è andato a Kit Harington, però, i produttori non hanno potuto fare a meno di scritturarlo nel ruolo del perfido Ramsay Bolton.
Il Trono di Spade è molto più grande di quanto sembri...
Il Trono di Spade visto nella serie è soltanto una rielaborazione di quello descritto da Martin: nei suoi racconti il Trono rappresenta una struttura imponente e complessa, a tratti decadente e molto grezza. La revisione era necessaria, stando a quanto dice Martin: "il trono che ho immaginato è brutto, asimmetrico, fatto di lame spezzate e saldate insieme, e ci sono migliaia di spade a renderlo enorme, non poche"
... e nasconde qualche segreto
Fra le varie citazioni e ispirazioni prese da "Il Signore degli AnellI" (come confessato dallo stesso Martin), c'è un omaggio in particolare che farà sorridere molti fan: nel Trono di Spade è presente la spada di Gandalf, la Battinemici (Glamdring)
Hodor vince!
Nonostante la differenza palese fra la Montagna e Hodor, il nostro amato gigante buono supera perfino il sanguinario combattente in fatto di altezza: Kristian Nairn, infatti, è più alto di Bjornsson di almeno 4 centimetri
Hodor Hodor hodor hodor, hodor
Ammettiamolo: è così divertente parlare come Hodor! Alcuni geniali fan sono venuti incontro ai desideri di molti creando una app chiamata "Hodor Keyboard". Questo il loro slogan: Be like Hodor. Say Hodor.
Hodor hodor hodor.
Hodor. Hodor hodor hodor hodor.
Lena Headey fra amicizie...
L'interprete di Cersei ha confessato di dover molto all'amico Peter Dinklage se è stata scelta per la parte: quando l'interprete di Tyrion ha letto la sceneggiatura, infatti, ha subito suggerito il nome della Headey ai produttori. Una scommessa vinta al 100%
... e rivalità
Ma con un piccolo dettaglio da sistemare. La Headey veniva da una turbolenta relazione con Jerome Flynn (interprete di Bronn), ed entrambi hanno voluto specificare nei rispettivi contratti di non doversi mai incrociare sul set. La Headey è poi stata al centro di rumor che la vedevano impegnata con Pedro Pascal, il buon Oberyn Martell, ma le conferme ufficiali non sono mai arrivate
Un cast a luci rosse
Oltre ai bravissimi interpreti principali, "Il trono di Spade" è famoso per aver inserito nel cast molte pornostar di successo. Viste le numerose scene di sesso esplicito presenti nello show, non c'è di certo da meravigliarsi. La più famosa a tal proposito è Sibel Kekilli, attrice hard che ha ottenuto parecchio successo nel ruolo di Shae
Game of Thrones: the game
Facendo un breve giro per il web è possibile trovare un divertente gioco a 8 bit basato sulle vicende della serie. Fra personaggi pieni di pixel e combattimenti frenetici, con l'aggiunta di qualche chicca ed elementi platform, resta sicuramente una chicca da non perdere!
Alfie Allen e Lily Allen
Pochi sanno che l'interprete di Theon Greyjoy, Alfie Allen, è il fratello della celebre cantante. Lei ha perfino dichiarato di esser stata contattata per interpretare Yara, salvo poi esser smentita in maniera ufficiale.