Dune 2: Florence Pugh sarà la principessa Irulan?

L'attrice sembra abbia ottenuto un ruolo da protagonista nel sequel del film diretto da Denis Villeneuve

L’attrice britannica Florence Pugh, che molti conoscono per il suo ruolo di Yelena Belova nel MCU, sarebbe in trattativa per entrare a far parte del cast di Dune 2. Pare che l’attrice interpreterà la principessa Irulan Corrino, figlia maggiore dell’imperatore Shaddam Corrino IV e secondo diversi tabloid, sarebbe già da tempo in trattativa per una parte.

Il cast di Dune 2 includerà nuovamente Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Zendaya e Josh Brolin, e anche il regista, produttore e co-sceneggiatore Denis Villeneuve. Per Florence Pugh e Timothée Chalamet si tratterebbe di una reunion, dato che i due attori hanno recitato insieme in Piccole donne, film del 2019. Attualmente Denis Villeneuve e Legendary non hanno commentato le notizie riportate online. Le riprese del film inizieranno in autunno e la data di uscita nelle sale è prevista per il 20 ottobre 2023.

Dune 2: Florence Pugh sarà la principessa Irulan?

Dune 2. Florence Pugh

Piccole donne. Netflix

Non solo Dune 2Florence Pugh sarebbe già al lavoro su altri importanti progetti cinematografici che la vedono innanzitutto come una delle principali protagoniste della ormai iniziata Fase 4 dell’MCU Marvel Cinematic Universe. Inoltre ha ripreso il ruolo di nella serie Disney+ Hawkeye e il personaggio è diventato rapidamente uno dei preferiti dai fan del MCU. Attualmente sta girando l’atteso Oppenheimer di Christopher Nolan, con Cillian Murphy, Emily Blunt, Matt Damon e Robert Downey Jr. e ha recentemente terminato il film di Netflix The Wonder.

Al momento, l’unico ostacolo che potrebbe impedire a Florence Pugh di interpretare la principessa Irulan in Dune 2 è il ruolo di Madonna, per cui l’attrice è in lizza, nel film biografico dedicato alla pop star. L’incognita più terribile però, che potrebbe minacciare le riprese, è la guerra in Ucraina, visto che il primo Dune è stato girato in parte in Ungheria, molto vicina alle zone del conflitto, e l’intenzione della produzione era di tornare in loco per il sequel.

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